Urban Stone Contest

Urban Stone Contest

Deadline 30th August 2018

1.1) BANDITORE - Enti banditori: Denominazione: CO.GE.SER. Consorzio Aziende lavorazione di marmi e pietre Indirizzo: Via Giacinto di Francia 32/34,CAP: 76125 Località: Trani Provincia: BT Denominazione: TRIP - Techniques Recovery Innovative Printable Indirizzo: Via Ugo la Malfa 6, CAP: 76125 Località: Trani Provincia: BT

1.2) TIPOLOGIA DELLA PROCEDURA CONCORSUALE La partecipazione è aperta a tutti i soggetti di cui al punto 3.1 del presente Bando. Per le procedure del concorso e per i rapporti fra Banditore e Concorrenti, al fine di garantire anonimato e condizioni uniformi di partecipazione, saranno utilizzate esclusivamente vie telematiche, attraverso il seguente sito web(appositamente predisposto per il concorso): www. urbanstonecontest.it

Il sistema garantirà l'anonimato dell'intero procedimento. I partecipanti devono consultare periodicamente l'indirizzo internet di cui sopra per verificare eventuali ulteriori comunicazioni di rilievo per la procedura.

1.3) OGGETTO DEL CONCORSO Oggetto del presente Concorso di idee è l’acquisizione di proposte ideative relative alla realizzazione di un arredo urbano capace di migliorare l'esperienza del vivere e rilassarsi all'aperto, con l’individuazione di un soggetto vincitore. Nello specifico si richiede la progettazione di un “modulo tipo” di seduta urbana di forma libera con ingombro di seduta pari a 65 cm di larghezza e/o profondità. Il modulo deve essere riconducibile al territorio e ai materiali che lo caratterizzano, promuovendo il concetto di riuso e di prototipazione 3D. I progetti devono essere riproducibili industrialmente. È obbligatorio l’utilizzo del marmo, in ogni sua natura. A tal proposito si rende noto che il progetto vincitore sarà realizzato attraverso l’utilizzo di una stampante 3D funzionante con polvere di marmo riciclata dai processi produttivi. È possibile prevedere l’abbinamento e/o integrazione di più materiali per l’esecuzione dell’oggetto anche se le parti in marmo devono avere un ruolo importante e prioritario nella sua costruzione complessiva (con un rapporto di 80% a 20%). Il progetto deve valorizzare le proprietà tecniche ed estetiche e le potenzialità espressive del marmo e deve poter essere prodotto in serie. Nel criterio di valutazione si terrà conto di eventuali innovazioni tecnologiche, anche relative al possibile ciclo produttivo dell’oggetto, nonché dei costi per la realizzazione del singolo arredo.

Pubblicazione il 30 GIUGNO 2018

Richiesta chiarimenti entro il 6 AGOSTO 2018

Pubblicazione richieste chiarimenti e relative risposte entro il 10 AGOSTO 2018

CONSEGNA DOCUMENTAZIONE entro le ore 12,00 del giorno 30 AGOSTO 2018

Lavori della commissione giudicatrice entro il 20 SETTEMBRE 2018

Pubblicazione della graduatoria definitiva con la proclamazione del vincitore 25 SETTEMBRE 2018

Pubblicazione di tutte le proposte ideative dei partecipanti 1 OTTOBRE 2018

Evento di proclamazione del vincitore e Mostra di tutte le proposte ideative dei partecipanti entro il 20 OTTOBRE 2018

2.2) DOCUMENTAZIONE DI CONCORSO L'Ente banditore fornisce la seguente documentazione:  Bando di Concorso;  Modulistica di Concorso: - Domanda di partecipazione e consenso per il trattamento dei dati personali.

3) REGOLE PROCEDURALI

3.1) SOGGETTI AMMESSI ALLA PARTECIPAZIONE – (VEDI RETTIFICA ATTO DEL 5 LUGLIO 2018 IN FONDO AL DOCUMENTO) Sono ammessi al concorso di idee i soggetti quali architetti, ingegneri, geometri, designer, studenti o giovani professionisti under 35. È prevista la partecipazione in raggruppamento. Ogni raggruppamento deve avere almeno 1 soggetto iscritto all’Ordine o Collegio professionale. Il singolo partecipante o il raggruppamento possono inviare al massimo una proposta progettuale. I membri della giuria non possono partecipare; lo stesso vale per i loro parenti e per le persone che hanno rapporti professionali continui con loro. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato al concorso medesimo in forma di raggruppamento di concorrenti. La violazione di tale divieto comporta l’esclusione dal Concorso di tutti i concorrenti coinvolti1.

3.2) CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE La partecipazione al Concorso implica l’accettazione senza riserva alcuna di tutte le norme contenute nel presente Bando.

3.3) ANONIMATO L’anonimato dei partecipanti sarà garantito per tutta la durata del Concorso dal sistema del sito web del concorso.

3.4) DIRITTO D'AUTORE L’Ente banditore, con il pagamento del premio, assume la proprietà della proposta progettuale vincitrice.2 In ogni caso, il diritto d’autore e la proprietà intellettuale delle proposte progettuali rimangono in capo ai rispettivi autori. All’Ente banditore compete il diritto di pubblicare le proposte progettuali dopo la conclusione del Concorso, riportando i nomi dei rispettivi autori e senza nessun compenso aggiuntivo a loro favore. Tale diritto spetta altresì agli autori che potranno pubblicare i propri elaborati senza limitazioni, comunque al termine della procedura concorsuale.

3.5) LINGUE DEL CONCORSO E SISTEMA DI MISURA La lingua ufficiale del Concorso è l'italiano. Le richieste di chiarimento e gli elaborati di Concorso devono essere redatti in italiano. Per la documentazione di Concorso e per i progetti di Concorso vale esclusivamente il sistema metrico decimale.

4) FASE DI ELABORAZIONE PROGETTUALE E CONSEGNA I partecipanti dovranno trasmettere per via telematica, con mezzi propri, i seguenti elaborati/documenti:  una cartella compressa (ZIP) di dimensione non superiore a 10 MB un unico file, contenente i documenti della PROPOSTA IDEATIVA (vedi paragrafo 4.1) avendo cura di eliminare dal file qualsiasi riferimento all’autore, palese od occulto, pena l’esclusione dal concorso.  una cartella compressa (ZIP) di dimensione non superiore a 2 MB, contenente i DOCUMENTI AMMINISTRATIVI (vedi paragrafo 4.2);

4.1) ELABORATI PROGETTUALI RICHIESTI PROPOSTA IDEATIVA  Relazione illustrativa – in formato pdf, massimo 2facciate formato A4 - orientamento verticale - per un massimo di 5.000 caratteri spazi compresi. La relazione metterà in evidenza i concetti espressi graficamente, con particolare riferimento ai criteri di valutazione indicati nel bando. Sono ammessi schemi grafici ed immagini. La relazione deve contenere un’ipotesi di massima dei costi di realizzazione.  Tavole grafiche in numero massimo pari a 3 - in formato pdf, dimensione A3- orientamento orizzontale - tecnica rappresentativa libera in bianco e nero o colori, stampa su una sola facciata, contenente la rappresentazione dell'idea progettuale, genesi dell’idea progettuale, schemi grafici in quantità, scala tipo sufficienti per dare indicazioni del progetto, viste 3d (render, schizzi o foto da modello), dettagli in quantità, scala e tipo sufficienti per dare indicazioni sulla realizzazione del progetto.

I suddetti files NON dovranno:  eccedere ciascuno la dimensione di 10 MB;  contenere riferimenti all'autore.

Al solo vincitore sarà richiesto dopo la proclamazione:  Modello tridimensionale in formato stl o in alternativa in formati 3dm, 3ds, dwg, skp. Per permettere la realizzazione del modello in scala 1:1 del progetto vincitore.

4.2) DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA RICHIESTA In questa fase è richiesta, pena l'esclusione, da parte del partecipante singolo o del mandatario/capogruppo la compilazione ed il caricamento, nell’apposita sezione del sito del concorso, della seguente documentazione amministrativa inserita in una cartella compressa (.zip) di dimensioni non superiori a 2 MB:  Istanza di partecipazione e accettazione delle norme contenute nel presente Bando di Concorso (modello scaricabile dal sito);  Copia di un documento di riconoscimento (carta d’identità, passaporto);  Curriculum vitae del partecipante singolo o del capogruppo se raggruppamento.

4.3) MODALITÀ DI CONSEGNA DEGLI ELABORATI PROGETTUALI E DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA La consegna degli elaborati progettuali e della documentazione amministrativa potrà avvenire secondo la procedura prevista nel sito web del concorso, entro il termine indicato nel calendario. Il sistema telematico, a conferma del corretto completamento della procedura, renderà disponibile una nota di avvenuta ricezione dei documenti e degli elaborati trasmessi, che varrà da riscontro per il partecipante.

In alternativa è possibile la consegna a mano o mediante Raccomandata A/R presso l’indirizzo postale dell’Ente banditore CO.GE.SER. Consorzio Aziende lavorazione di marmi e pietre

La busta chiusa deve riportare la dicitura: “CONCORSO DI IDEE URBAN STONE” Destinatario: CO.GE.SER. Consorzio Aziende lavorazione di marmi e pietre Indirizzo: Via Giacinto di Francia 32/34 CAP: 76125 Località: Trani Provincia: BT deve contenere 2 plichi: Plico 1 riportante la dicitura PROPOSTA IDEATIVA, presentato in forma anonima. Contenente gli elaborati progettuali richiesti al punto 4.1 Plico 2 riportante la dicitura DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA Contenente la documentazione amministrativa richiesta al punto 4.2 Fa fede il timbro postale di arrivo e non la data di spedizione.

5) FASE DI VALUTAZIONE ED ESITO FINALE 5.1) COMMISSIONE GIUDICATRICE La Commissione giudicatrice, nel proseguo definita Commissione, avvenuta con delibera dell’Ente banditore, è stata selezionata prima della pubblicazione del presente bando secondo criteri di trasparenza e competenza, sarà composta dai seguenti membri di cui sette effettivi e cinque supplenti.

MEMBRI TITOLARI: - Dott. Stefano Di Modugno, Presidente della Sezione Marmi Confindustria Bari Bat; - Umberto Cormio, Vice Presidente Co.Ge.Ser; - Arch. Filippo Maria Martines, Consigliere dell’Ordine degli Architetti P.P.C. Roma e Provincia; - Arch. Andrea Roselli, Commissione Concorsi dell'Ordine degli Architetti P.P.C. Provincia Barletta Andria Trani; - Ing. Giorgio Gramegna, Consigliere dell'Ordine degli Ingegneri Provincia Barletta Andria Trani; - Geom. Vincenzo Catrovilli, Consigliere Collegio dei Geometri Provincia Barletta Andria Trani; - Arch. Luca Fraccalvieri, FabLab Poliba.

MEMBRI SUPPLENTI: - Avv. Mario Laraia, Consigliere Co.Ge.Ser; - Dal Blanco Giorgia, rappresentante designato dall’Ordine degli Architetti P.P.C. Roma e Provincia; - Arch. Franco Enea Lastella, Commissione Concorsi dell'Ordine degli Architetti P.P.C. Provincia Barletta Andria Trani; - Ing. Alessandro Cervino, Consigliere dell'Ordine degli Ingegneri Provincia Barletta Andria Trani; - Geom. Pasquale Santoro, Consigliere Collegio dei Geometri Provincia Barletta Andria Trani.

I lavori della Commissione sono riservati. A conclusione degli stessi, la commissione redigerà il verbale finale contenente la graduatoria del Concorso, con le motivazioni per tutti i concorrenti. Non sono ammessi ex aequo per il primo classificato. La decisione della commissione è vincolante per l'Ente banditore che, previa verifica dei requisiti dei partecipanti, approverà la graduatoria mediante apposito provvedimento amministrativo. La Commissione Giudicatrice dovrà concludere i propri lavori entro il termine di cui al calendario riportato al punto 2.1.

5.2) PROCEDURA E CRITERI DI VALUTAZIONE Nella sua prima seduta la Commissione deciderà in merito all’ammissione dei partecipanti e definirà la metodologia dei propri lavori, nel rispetto delle modalità previste dall’articolo 155, comma 4 del Codice, riferendosi unicamente ai seguenti criteri, senza stabilire sub-criteri: - progetto e coerenza rispetto al tema - fino 20 punti; - efficacia comunicativa - fino 15 punti; - originalità- fino 15 punti; - utilizzo del materiale – fino a 20 punti; - fattibilità tecnica – fino 20 punti; - economicità produzione - fino 10 punti;

La valutazione degli elaborati di Concorso avverrà attraverso vagli critici successivi per ciascuno dei criteri sopraelencati e si concluderà con l’attribuzione dei punteggi e con la conseguente stesura della graduatoria. La Commissione giudicatrice potrà individuare inoltre ulteriori proposte progettuali, da menzionare quali meritevoli, senza formazione di graduatoria, da considerarsi pertanto ex-aequo.

5.3) PREMI Il Concorso si concluderà con l’individuazione di un vincitore a cui verrà riconosciuto un premio in denaro di 2.000,00 €. Il suddetto importo, sarà liquidato entro 60 gg. a decorrere dalla data di esecutività del provvedimento amministrativo di approvazione della graduatoria. Al vincitore verranno attribuiti i seguenti riconoscimenti: 1- Realizzazione e commercializzazione del progetto di Design da parte dell’ente banditore; 2- Riconoscimento di una royalty sul valore di vendita per ogni oggetto venduto da parte dell’ente banditore; 3-Possibilità di assistere alle fasi di realizzazione dell’arredo.

Saranno attribuite inoltre 3 menzioni speciali soggette a premiazione da parte degli enti patrocinanti l’iniziativa. Tutti i progetti presentati saranno protagonisti di una mostra e relativo catalogo digitale delle opere. Il progetto vincitore del concorso sarà esposto presso la fiera internazionale MARMOMAC a Verona.

5.4) GRADUATORIA L’Ente banditore provvederà a pubblicare la graduatoria definitiva con la proclamazione definitiva del vincitore e dei soggetti destinatari dei premi e dei riconoscimenti, sul sito web del concorso.

6) OPERAZIONI CONCLUSIVE

6.1) PUBBLICAZIONE E MOSTRA DELLE PROPOSTE IDEATIVE L'ente banditore ha il diritto di esporre al pubblico tutte le proposte ideative del Concorso, citando il nome degli autori e dei collaboratori, e di presentarne un estratto nel catalogo del Concorso o in altre pubblicazioni, senza che questo implichi alcuna pretesa di carattere economico o di altro tipo da parte dei partecipanti al Concorso. In particolare l'ente banditore come da calendario di concorso: - pubblicherà tutte le proposte progettuali presentate sul sito internet di cui al punto 1.3; - allestirà una mostra di tutte le proposte ideative presentate durante l’Evento conclusivo.

7) PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI E TUTELA GIURISDIZIONALE 7.1) CONSENSO Gli autori dei progetti sono gli unici responsabili di eventuali violazioni di diritti di proprietà intellettuale altrui. Nel caso di evidenti violazioni si procederà alla immediata esclusione del progetto dal concorso.

Gli autori dei progetti resteranno gli unici proprietari dei diritti di proprietà intellettuale relativi ai materiali da essi realizzati. Gli autori, aderendo al concorso, autorizzano espressamente l’Ente banditore nonché il suo rappresentante legale, a trattare i dati personali trasmessi ai sensi della legge 675/96 (Legge sulla Privacy) e successive modifiche D. Lgs. 196/2003 (Codice Privacy), anche ai fini dell’inserimento in banche dati gestite dall’Ente banditore stesso. Ogni partecipante al concorso concede in maniera gratuita all’Ente banditore i diritti di riproduzione delle opere e dei concepts concorrenti, al solo fine dell’eventuale pubblicazione sul sito web del Premio e delle altre forme di comunicazione, promozione e attività dell’Ente banditore stesso. Gli organizzatori del concorso avranno diritto di decisione finale su tutto quanto non specificato nel presente bando.

L’organizzazione si riserva il diritto di apportare variazioni al bando qualora se ne presenti la necessità.

7.2) TUTELA GIURISDIZIONALE Il bando e gli atti connessi e consequenziali alla procedura di Concorso sono impugnabili unicamente mediante ricorso al tribunale amministrativo regionale. Tribunale competente: Tribunale di Trani

RETTIFICA ART. 3.1 SOGGETTI AMMESSI ALLA PARTECIPAZIONE

Sono ammessi al concorso di idee i soggetti quali architetti, ingegneri, geometri, designer, studenti o giovani professionisti. È prevista la partecipazione in raggruppamento, i team informali devono essere composti prevalentemente da giovani under 35.

Ne consegue che la partecipazione in forma singola è ammessa solo per i soggetti under 35.

Nel caso di raggruppamento, deve essere nominato un capogruppo, unico responsabile e referente nei confronti dell’Ente banditore. Non è richiesto che il capogruppo debba essere necessariamente il professionista under 35.

Il raggruppamento costituisce un'entità unica ai fini del concorso e la paternità della proposta progettuale espressa verrà riconosciuta, a parità di titoli e diritti, a tutti i componenti del raggruppamento. I soggetti devono essere regolarmente iscritti all’Albo del proprio Ordine professionale, secondo l’ordinamento nazionale di appartenenza, ad eccezione dei partecipanti quali studenti e designer.

Il singolo partecipante o il raggruppamento possono inviare al massimo una proposta progettuale.

I membri della giuria non possono partecipare; lo stesso vale per i loro parenti e per le persone che hanno rapporti professionali continui con loro. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato al concorso medesimo in forma di raggruppamento di concorrenti. La violazione di tale divieto comporta l’esclusione dal Concorso di tutti i concorrenti coinvolti.