Fabrizio Tozzoli e Eliana Salazar Fabrizio Tozzoli e Eliana Salazar

Fabrizio Tozzoli e Eliana Salazar

	Fondato nel 2009, lo studio è impegnato nell’architettura e nell’industrial design. Fabrizio Tozzoli è architetto come formazione ma designer e inventore per passione; cresce professionalmente collaborando con vari studi di architettura, design e comunicazione, crede fermamente nel design come strumento necessario per il progresso sociale. Eliana Salazar è architetto-urbanista specializzata in politiche urbane e nella gestione delle aree patrimoniali; si forma professionalmente prima come docente in diverse università sudamericane e poi collaborando con atelier americani ed europei. Crede fermamente nel design come strumento complementare all’evoluzione e alla qualità degli spazi urbani.

Archimede

Tavolo Il tavolo “Archimede” presenta delle caratteristiche che lo rendono un “oggetto architettonico contemporaneo”: è infatti composto da una parte strutturale indipendente molto resistente e nello stesso tempo molto leggera e fluida, realizzata con un materiale plastico di nuova concezione che unisce una finitura vellutata, resistenza e bassi costi di produzione. La forma delle gambe deriva dalla ricerca della leggerezza e dalla necessità di dare rigidezza alla struttura, sottile ma molto resistente alla flessione. Il top viene montato mediante appoggio e incastro alla struttura e può essere in vari materiali: cristallo, marmi o essenze lignee; in questo modo si può personalizzare il tavolo a seconda degli scenari nei quali verrà collocato.
Pablito

Libreria La libreria “Pablito” fa della leggerezza, della modularità d’uso, della flessibilità e della semplicità i suoi punti di forza; la forma ardita, giocosa, morbida ma resistente, dà al modulo una sensazione di dinamicità inaspettata. La modularità di “Pablito” fà sì che possa essere usata in molteplici ambienti e situazioni, sia come pezzo singolo e scultoreo che come una vera e propria libreria formata da molti moduli. In questo caso la stabilità tra i vari pezzi viene data dall’attacco “maschio e femmina” alle estremità, intergrato in modo quasi invisibile. “Pablito” è un oggetto minimale nella forma ma dalla funzionalità lineare e intuitiva. È realizzata con un materiale plastico di nuova concezione che unisce estetica, alta resistenza e bassi costi di produzione.