Enrico Realacci Enrico Realacci

Enrico Realacci

	Architetto, laureato a Roma nel 1983, ha fondato e diretto dal 1999 lo studio Enrico Realacci Architectures, con sede nello storico Palazzo delle Scienze all’EUR. Le frequenti intersezioni tra architettura e design insite nella pratica architettonica lo hanno portato, negli anni, a dar vita a un’attività “parallela” dedicata al design di oggetti complessi, oltre che di elementi di arredo: in campo aereonautico (simulatore di volo, simulatore di torre di controllo), in campo musicale (DJ set) e in campo illuminotecnico. Da questa esperienza nasce, ad esempio, “MyBed”: un mobile “domestico” rivisitato in chiave ipertecnologica recuperando, al contempo, la forma avvolgente e protettiva della “culla” come medium emozionale.

Saturno's Ring

Lampada a sospensione Il corpo illuminante “Saturno’s Ring” si basa su un concept molto semplice: un anello di luce sospeso a mezz’aria, in cui la riduzione delle componenti opache, le generose dimensioni della superficie illuminante (il diametro è di circa un metro), il vuoto centrale, ne fanno un oggetto quasi privo di gravità, un’orbita luminosa che irradia luce senza abbagliare, rischiarando lo spazio con morbidezza e uniformità. L’emissione avviene attraverso sei lampade fluorescenti lineari T2 dimmerabili disposte radialmente e “annegate” in una lastra di metacrilato colato opalino che funge così sia da corpo che da diffusore. Le lampade sono sormontate da altrettanti carter contenenti i driver, collegati ad un anello metallico centrale portante. Sia l’anello che il disco in metacrilato sono scomponibili in due parti: in tal modo “Saturno’s Ring” può anche inglobare elementi architettonici dando l’illusione di orbitarvi intorno. L’emissione diffusa, distribuita al 60% verso il basso e al 40% verso l’alto, rende il corpo illuminante adatto sia all’illuminazione architetturale d’interni, sia ad utilizzi più specifici (biblioteche, spazi pubblici, uffici, etc.).
MyBed

Letto “MyBed” è il centro di gravità della stanza da letto o camera di albergo. Concentra su di sé molteplici funzioni senza mai snaturare la propria identità. È un letto dalla forma avvolgente (guscio, nido, culla, mano socchiusa) che docilmente si schiude per offrire di volta in volta un tavolo da colazione/lavoro, un sedile, dei comodini, uno schermo video/computer, una consolle di controllo multimediale, dei contenitori. Illuminazione a LED rgb, impianto audio a 6 canali e connettività completano la metamorfosi adattiva offrendo una esperienza di grande comfort. I movimenti di rotazione dello schermo (dotato di sensore di gravità per il ribaltamento automatico dell’immagine) sono servoassistiti e azionabili tramite telecomando o smartphone; quelli di apertura e chiusura della parte terminale (desk/sedile) sono meccanici con movimento idraulico e meccanismo soft-close. L’intera scocca può presentare rivestimenti in varie finiture (resina, legno, pelle, metallo) con abbinamenti cromatici e di materiali che ne esaltano il rigore formale.