Andrea Nani
Frequenta il Liceo Artistico di Vicenza e successivamente inizia il proprio percorso nel design industriale iscrivendosi all’Accademia di Belle Arti di Verona. Nel luglio 2012 si laurea con il massimo dei voti e inizia subito la collaborazione con il designer David Trubridge trasferendosi in Nuova Zelanda per 3 mesi. Nell’ottobre dello stesso anno partecipa alla design week di Pechino con il gruppo WouldLike Craftlab. Viene scelto per esporre alla fiera Abitare il Tempo di Verona e alla manifestazione Zoom Zoom Festival di Padova. Collabora con Studio 67 come grafico d’interni, con l’architetto Sotiros Papadopoulos e il gruppo del Fragilismo. Il linguaggio progettuale attinge dalla natura le forme e le strutture. | |
Vegelight | |
Lampada/Vaso
Lampade pensate per poter diventare all’occorrenza dei vasi luminosi porta fiori e piante. La struttura interamente in vetro riprende la forma classica dei paralumi tradizionali ma la scelta del materiale trasparente permette ad ognuno di personalizzare a piacere la propria “Vegelight”. Inserendo la terra nel vano apposito è possibile piantare ciò che si desidera, anche grazie alle tre diverse forme e alla diversa capienza delle lampade; in questo modo le piante stesse determineranno la texture di luci e ombre che “Vegelight” proietterà quando verrà accesa.
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Flying Island | |
Vaso/Vasca pesci
Il progetto si compone di due parti che possono convivere singolarmente o assemblarsi in un unico oggetto per ottenere la forma finale del progetto: “Flying Island” è infatti sia una vasca di vetro per pesci e piante acquatiche, che un vaso per fiori recisi. Il vaso/vasca da tavolo diventa dunque una sorta di paesaggio per interni in cui il “mare” fluttuante circonda il vaso da cui spuntano i fiori. Un progetto che rivede due elementi classici dell’arredo trasformandoli in uno unico di grande impatto visivo per decorare la propria casa.
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