Francesco Rodighiero Francesco Rodighiero

Francesco Rodighiero

	Studia disegno industriale al Politecnico di Milano dove consegue la laurea nel 2003. Dal 1998 partecipa all’organizzazione di diverse esibizioni d’arte e di design. Recentemente, dopo alcuni anni trascorsi a Barcellona lavorando alla realizzazione di alcuni interni commerciali, diventa tutor presso la Domus Academy del corso di Interaction Design. Nel 2006 Francesco vince la borsa di studio per il Master di I livello in Bathroom Design, che frequenta presso il Polidesign di Milano. Tra il 2010 e il 2011 ha ricevuto importanti riconoscimenti come If Design Award, Designpreis e Adi Index. Nel 2011 diventa socio del Design For All Italia.

Satellite

Lavabo “Satellite” è un lavabo composto da più elementi per l’appoggio di tutti i prodotti per l’igiene personale. Nell’ambiente bagno il vero destinatario del progetto è l’ego nella sua valenza più profonda. È la persona, in tutte le pieghe che collegano la fisicità e la sfera dei sensi. Il gesto materiale è sostituito dall’esperienza emozionale, anche quando si compie il gesto più basico. Il design è chiamato a elaborare dei valori “aggiunti” che il Razionalismo non era in grado di affrontare. La nostra percezione di questo progetto viaggia su un’orbita astratta, immateriale. Grazie all’innovazione tecnologica, le risorse del progetto di design vanno ben oltre le esigenze elementari e possono occuparsi di dimensioni complesse.
Alma

Divano “Alma” è un progetto dedicato alla leggerezza del divano, alla sospensione del privato luogo di relax. L’elemento involucro, quasi un’alcova, lo rende più espressivamente un oggetto d’arredo. La tradizione è volutamente evidenziata attraverso segni e stilemi del passato, il comfort e la nostalgia di altri tempi. Pensato per tre posti di cui uno per la lettura o per una postura meno tradizionale. Sono caratteristiche poco presenti nel ventaglio di proposte presenti sul mercato, spesso caratterizzato da volumi pesanti e monolitici. È un progetto pensato per un pubblico legato sia al classico che al contemporaneo, con una particolare attenzione al dettaglio senza escludere scetticamente soluzioni nuove.