Jes - Titanium Design
Jessica Angela Stenta è architetto e Vincenzo Battaglia è designer laureato presso ISIA di Faenza. Insieme hanno fondato JeS – Titanium Design, un brand italiano che nasce dall’incontro di due mondi affini, ma diversi. Meccanica di precisione e design si uniscono per creare una nuova poetica e un nuovo stile caratterizzati dal titanio, un materiale anallergico, inossidabile, leggero e non magnetico. Progettano e realizzano gioielli, arredi e rivestimenti dall’anima contemporanea e minimale, con cura artigianale e tecnologie avanzate a controllo numerico capaci di modellare il metallo con altissima precisione. Tornitura, fresatura, elettroerosione e trattamenti superficiali (anodizzazione e PVD) sono i principali metodi di lavorazione utilizzati in azienda. | |
T.1 | |
Coffee table/Lampada
La sperimentazione nell’arredamento affiancato all’illuminotecnica dà luogo ad un oggetto ibrido. Tavolino e lampada diventano un unico progetto dalle linee tese in cui lamiera di titanio e cristallo acrilico si intersecano in un abbraccio geometrico, che grazie ai LED diventa luminoso. La materia dialoga con altra materia all’interno di un oggetto contemporaneo nato per gli amanti delle architetture minimali. La tecnologia illuminotecnica è gestita da un microprocessore in grado di ottimizzare l’autonomia di illuminazione e la relativa carica.
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L.2 | |
Lampada
Titanio e ingegneria elettronica. È una elegante lampada d’ambiente capace di mantenere il suo concetto primordiale di torcia. Il design è pulito, l’accensione touch, le complicazioni meccaniche sono esaltanti come le soluzioni tecniche adottate. Un microprocessore gestisce l’intera illuminotecnica e la sua grande autonomia di carica le permette di essere usata a lungo al di fuori della sua base. La luce attraversa i tagli nel metallo per poi amplificarsi nell’ambiente, creando effetti caleidoscopici e prospettici suggestivi. Questa lampada nasce da una riflessione sul concetto di torcia. La torcia si evolve non soltanto tecnologicamente ma anche nella forma, trasformandosi in un oggetto che oltre alla sua funzionalità esprime ora un forte carattere nel disegno. Il progetto ha preso forma dopo riflessioni legate alla funzionalità della torcia rispetto alla sua forma e alla sensazione che si potesse disegnare un oggetto nuovo che avesse come punto di partenza la stessa funzione ma che potesse svilupparsi oltre.
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