Leda Urbanucci Leda Urbanucci

Leda Urbanucci

	Designer freelance, laureata in Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano, ha intrapreso percorsi formativi e progettuali in Italia, Francia e Finlandia. Fonda nel 2011 il proprio studio in Abruzzo collaborando con aziende e agenzie di settore italiane e internazionali nell’ambito della progettazione di prodotti e complementi di arredo, allestimenti espositivi e comunicazione integrata. Dal 2007 avvia un percorso parallelo di sperimentazione sul social design che nel 2010 prende il nome di TurtleFly Project. Con il suo Turtlefly Project è coordinatrice scientifica e partner di un progetto di Ricerca-Azione, “Design From All”, promosso da CSV Chieti e dall’Istituto Superiore per le Industrie Artistiche - ISIA Roma e Anffas Onlus Ortona.

Air

Coffee table La particolarità di questo tavolino è nel suo basamento: un unico modulo in Cristalplant ripetuto da due a più volte e fissato in differenti posizioni e distanze, permette la creazione di una collezione di tavolini dalle forme completamente diverse, adattabili a piani in cristallo tondi e ovali. La sinuosità delle forme riprende il movimento tipico di vele spiegate al vento: da qui appunto nasce il concept di “Air”. Durante la progettazione mi interessava realizzare un elemento scultoreo per la realizzazione di un tavolino che desse la possibilità all’azienda e al fruitore di proporre e scegliere più varianti dello stesso: da qui la ricerca di una forma organica, da ribaltare, moltiplicare, accostare a se stessa come se fosse sempre una cosa nuova.
Paloma

Sedia a dondolo “Paloma” è una poltrona a dondolo in tubolare metallico pensata per godere dei momenti di relax in spazi esterni. La sua linea a raggiera si ispira al movimento delle ali di una colomba (paloma appunto) conferendo leggerezza formale a tutta la struttura. Il suo nucleo, un comodo pouf in poliuretano, può esser facilmente rimosso e sostituito con cuscini da forme e colori differenti. La linea si completa con un pouf/tavolino, anch’esso dalla struttura metallica e dall’imbottitura in poliuretano espanso removibile per favorirne il ribaltamento e fungere da pratico tavolino. Una sedia a dondolo è dal mio punto di vista una dispensa di sogni: volevo creare una struttura solida ma visivamente leggera che abbracciasse chiunque vi si adagiasse.