ZPStudio
ZPStudio è un atelier di design e architettura fondato nel 2003 da Matteo Zetti ed Eva Parigi, entrambi formatisi alla Facoltà di Architettura di Firenze. Lo studio è impegnato nel fornire soluzioni creative per il progetto di interni, di elementi di arredo e prodotti per l’industria; progetta e realizza installazioni temporanee, spazi espositivi e commerciali, strutture integrate di brand aziendali. Nel 2007 ha inaugurato una collezione di complementi di arredo prodotti in serie limitata, disponibile presso selezionate gallerie e negozi di design in Italia e nel mondo. Molti dei loro lavori sono stati premiati in concorsi e workshop internazionali e pubblicati sulla stampa di settore. Project assistant per tutti i progetti di design: Michela Voglino. | |
Franz | |
Sgabello
“Franz” è uno sgabello da appoggio adatto a vari ambienti della casa o dell’ufficio, un complemento di arredo molto semplice e versatile nell’uso. La seduta è caratterizzata da una maniglia incorporata nello spessore e facilmente impugnabile, che rende l’oggetto spostabile. La parte sottostante la seduta offre un vano contenitore per piccoli oggetti, riviste, libri. L’immagine complessiva è in qualche modo classica per la forma a tronco di cono della seduta e le gambe a slitta in tondino, ma incuriosisce perché la svasatura del bordo inferiore ricorda vagamente un elmetto. La maniglia è un piccolo dispositivo in più, che rende l’oggetto riconoscibile e immediatamente comprensibile, oltre che sollecitare l‘interazione con l’utente, che è invitato a “maneggiare” l’oggetto. Il progetto si declina in due versioni: lo sgabello basso è pensato per uso domestico, quello alto con poggiapiedi è adatto come sgabello bar. L’uso del tondino di acciaio e del tecnopolimero per la seduta posiziona l’oggetto in una fascia di prezzo non alta.
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Tipì | |
Appendiabiti
“Tipì” è un appendiabiti pensato come elemento di arredo freestanding, che unisce la naturalità delle fasce in legno alla lamiera di acciaio declinata in colorazioni vivaci. Le fasce piatte di altezze diverse vengono curvate con un angolo di 110° ed accostate creando un gradevole gioco di incroci su un volume triangolare. La terminazione delle singole fasce è arrotondata. La base dell’oggetto, creata dall’accostamento delle fasce, diventa un piano di appoggio per borse ed oggetti. “Tipì” unisce la funzione appendiabiti a quella di divisorio per ambienti interni: funziona sia come oggetto singolo che nella composizione di più elementi accostati in sequenza e si adatta all’uso domestico e contract. Le fasce, alternate nei materiali e nei colori, sono tenute insieme alla base tramite viti a scomparsa che le fissano a due piedi in ferro, dotati di ammortizzatori in gomma che assicurano stabilità a terra. Le fasce in legno sono costituite dall’accoppiamento di due fogli in compensato di frassino con anima interna in lamina di alluminio, per garantire flessibilità e tenuta al peso degli indumenti appesi.
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