Matteo Astolfi
Dopo il diploma al Liceo Artistico si iscrive all’Accademia di Architettura presso l’Università della Svizzera Italiana di Mendrisio. Conosce e si confronta con molti personaggi del dibattito architettonico e culturale contemporaneo. Nel 2005 si trasferisce a New York e collabora con uno studio di architettura. Nel 2011 partecipa al Salone del Mobile di Milano, esibendo al Fuorisalone i suoi progetti. Ha realizzato creazioni per Frauflex, per Minotti Italia, ed elementi di arredo pubblico per Sa.Fra design. Oggi cerca di creare belle case per le cose, e belle cose per le case. Case e cose per le persone. | |
Moebius | |
Panche da giardino
La percezione che questa seduta dà all’utilizzatore è qualcosa di dinamico, scomposto. Questo rende lo spazio in cui viene inserita, meno rigido e libero nel suo utilizzo e l’utilizzatore ne resta incuriosito e affascinato, essendo portato a sedersi da entrambi i lati.
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HarpaH | |
Sedie / sgabelli / panche
La sedia è composta di tre parti: la sagoma che dà forma alla seduta, i distanziatori e il tirante in acciaio. La modularità dell’assemblaggio consente di rendere la seduta larga a piacimento. Lo scopo di questa seduta è di dare all’utilizzatore una sensazione nuova.
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