Dal 2 al 4 dicembre 2010 inaugura a Treviso Sustain/Ability, il primo festival dedicato
al design sostenibile organizzato in Veneto.
L'iniziativa è promossa da Treviso Design in collaborazione con Veneto Banca
ed è resa possibile grazie al patrocinio del Comune e della Provincia di Treviso.
Treviso Design è la piattaforma per la promozione del Design che riunisce i più
importanti attori del territorio: Unindustria Treviso, Treviso Tecnologia, Università
Iuav di Venezia, Fondazione La Fornace Asolo, Fondazione Oderzo Cultura.
"Il design è da sempre il motore dell'innovazione economica e sociale di questo
territorio", spiega Renzo di Renzo, coordinatore del progetto Treviso Design. "La
sostenibilità oggi non solo è un elemento imprescindibile di questo sviluppo e della
progettazione industriale, ma può rappresentare anche un importante fattore
competitivo nel mercato globale. Sustain/Ability si pone l'obiettivo di diffondere
e rafforzare la cultura del design sostenibile in un territorio come il nostro che,
grazie al lavoro di sinergia tra università, imprese e organizzazioni di categoria,
ha saputo promuovere il design nell'economia e nella formazione ed è diventato
un esempio tra i più importanti della creatività al servizio dell'industria".
Sustain/Ability si articola in tre giorni di eventi e comprende un fitto calendario
di appuntamenti e incontri pensati per avvicinare il grande pubblico al tema del
design sostenibile e avviare una serie di dibattiti sulle diverse realtà territoriali
coinvolte (istituzioni, aziende, università, pubblico) con l'obiettivo finale di ripensare
lo sviluppo in chiave etica, mettendo al primo posto la cura dell'ambiente e
la qualità della vita.

I materiali e la documentazione raccolta costituiranno il nucleo di partenza sul
quale costruire la seconda edizione del festival per l'anno 2011.
Il festival, che inaugura giovedì 2 dicembre, prevede due appuntamenti principali
di riflessione e discussione quotidiana sui temi del design sostenibile. Il primo
è il ciclo di conferenze Sustainable Talks, cinque incontri formativi su temi
specifici dedicati agli addetti ai lavori ma aperti al pubblico, che hanno l'obiettivo
di creare un costruttivo confronto tra industriali, professionisti e designer.
Ciascun incontro, moderato da esperti del settore, affronta ambiti disciplinari diversi
e testimonia esperienze progettuali reali. Le principali questioni affrontate
sono: Eco-Fashion; Lyfe Cicle Design; Energia e Design; L'utile e il bello; Comunicazione
Visiva ed Editoria. I Talks sono ospitati negli spazi della Fondazione Benetton
tutti i giorni alle 11.00 e alle 15.00.

Le conferenze serali, Sustainable Speech, sono pensate per coinvolgere il
grande pubblico, e per questo motivo affrontano questioni culturali di più ampio
respiro legate al tema della sostenibilità. I due incontri sono moderati
rispettivamente da Imke Volkers, curatrice del Werkbund Archiv di Berlino, che
dialogherà con Tobia Scarpa sulle origini del design, e da John Thackara, direttore
e fondatore della piattaforma Doors of Perception, autore del libro «In The
Bubble», che discuterà delle sue idee sul design al servizio della sostenibilità.
Gli Speech sono ospitati negli spazi di Palazzo Giacomelli (sede di Unindustria Treviso)
tutti i giorni alle 18.30.
Ai due cicli di conferenze e dibattiti si affianca il progetto Sustainable Itineraries,
un percorso a tappe negli spazi e le strade di Treviso curato da Università Iuav
di Venezia secondo un criterio che intende dare visibilità ai progetti e prototipi
realizzati dagli studenti nei laboratori di ricerca dell'università.

Il progetto Sustainable Itineraries comprende anche due installazioni interattive
realizzate per l'occasione da Studiomobile. «Kinetic Field», allestita nella Loggia
dei Cavalieri, sfrutta la forza del vento per produrre energia elettrica e innescare
un comportamento virtuoso negli spettatori che, interagendo con l'opera,
si sentiranno i responsabili della produzione di energia che illumina l'installazione.
«Jelly Fish», allestita presso la Fondazione Benetton, sfrutta invece il processo
di desalinizzazione dell'acqua marina per la coltivazione di orti galleggianti. L'opera,
che riporta l'attenzione sul problema dello spreco dell'acqua, si propone come
una sorta di neo-natura, dove oggetti provenienti dal riciclo quotidiano diventano
un organismo vivente autonomo.

Il festival, grazie alla collaborazione con l'Università Iuav di Venezia, si arricchisce
di due importanti momenti formativi. Una serie di Sustainable Worshkops vedrà
gli studenti di tutte le università coinvolti in un progetto di collaborazione con designer
e progettisti, per sperimentare approcci alternativi al mondo del design sostenibile.
Gli studenti, durante i tre giorni del festival, dovranno sviluppare un'idea
di progetto e potranno scegliere tre ambiti disciplinari distinti ma complementari:
workshop di design del prodotto, incentrato sul tema della "natura interattiva",
tenuto dall'architetto Arturo Vittori; workshop di comunicazione, finalizzato alla
realizzazione di un progetto di sensibilizzazione nei confronti della sostenibilità,
coordinato da Francesco Messina (Polystudio) e Gianluigi Pescolderung (Studio
Tapiro); workshop di fashion design, in collaborazione con Fondazione Pistoletto/
Città dell'Arte Fashion, tenuto da Leonora Jakovljevic.

È previsto inoltre un laboratorio per bambini ai quali verrà insegnato a costruire i
personaggi delle fiabe preferite utilizzando materiali di recupero.
Sustain/Ability è un evento promosso da Treviso Design in collaborazione con
Veneto Banca, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Treviso e con il
contributo di Fondazione Benetton Studi e Ricerche, Replay e Cartiere Favini. Partecipano
UNASCOM e Consorzio Marca Trevigiana. L'organizzazione del festival
è affidata allo Spazio XYZ con la direzione creativa di Renzo di Renzo. Corriere del
Veneto, Blogi.it e Nordest Europa sono media partner dell'evento.