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IMMATERIAL HOUSE PORRO

IMMATERIAL HOUSE PORRO

 
IMMATERIAL HOUSE PORRO
 
Tra i marchi di arredo più amati per il segno essenziale immediatamente identificabile e l'altissima qualità delle proprie proposte progettuali, Porro racchiude quest'anno il proprio raffinato mondo geometrico in una scatola bianca opalescente, dove pareti costituite da lastre grecate in policarbonato trasparente isolano il visitatore dal frastuono visivo della fiera conducendolo in un universo completamente bianco, alla scoperta delle nuove e accoglienti ambientazioni 2011.All'interno, l'esposizione si muove fluida su 4 livelli collegati da gradinate a creare una sorta di palcoscenico, dove scoprire poco a poco, in un percorso progressivo, il mix di scene che la compongono, con proposte per la casa, ma anche suggerimenti per uffici direzionali ed operativi o per i sempre più numerosi hotel, ristoranti e resort di lusso che scelgono il tratto caldo, elegante e pulito del design targato Porro per le proprie parti comuni e stanze da letto.
 
Una scansione aperta e fluida di soluzioni, una trama di pieni e di vuoti che rivela ancora una volta l'autenticità e l'originalità del linguaggio progettuale di questo marchio nato nel 1925 ma capace anno dopo anno di anticipare le tendenze, la sensibilità quasi architettonica per i volumi, e la continua ricerca sui materiali, sulle forme e sulle tecniche di lavorazione, senza mai perdere di vista anche nei processi produttivi più complessi il proprio diktat di semplicità.
 
Senza quindi rinunciare alle linee minimali ed al segno essenziale che ne rappresentano il biglietto da visita, la collezione Porro 2011 amplia la propria riserva di forme, colori e finiture per proporre oggetti del desiderio, che coniugano contemporaneità e memoria, funzione ed estetica, re-interpretando il passato in un futuro più intimo, fluido, in cui vivere in armonia.Se nei sistemi l'uso di cromie accese come il rosso, l'arancio e il verde acido, ma anche di colori pastello come il crema, il grigio e l'azzurro dà vita a paesaggi domestici più sfiziosi, da progettare in chiave personale, l'introduzione di elementi in movimento facilita la flessibilità e adattabilità di ogni soluzione, mentre la ricerca sui materiali, in particolare sulle essenze del legno, prosegue alla scoperta di superfici ad alto tasso di espressività, capaci di conferire ad ogni oggetto un valore aggiunto, una storia.
 
Modern, il sistema di contenitori, piani d'appoggio e mensole per arredare la zona giorno, si declina quest'anno in nuove combinazioni di volumi ritmate dal colore, dal gioco di spessori, dall'accostamento dei materiali, dall'alternanza di pieni e di vuoti, dal movimento delle superfici, per rendere più ricchi e piacevoli gli spazi dell'abitare contemporaneo.
Se per la sala da pranzo sono pensate nuove madie su piede "lama" con vani a giorno in hemlock tinto nero e chiusure in laccato bianco moon, per la zona living sono studiate composizioni caratterizzate dalla nuova presenza di un fondale a parete dove applicare con più libertà gli elementi di Modern. Una accattivante superficie continua che arriva fino a terra, a creare una vera e propria boiserie contemporanea, un quadro monocolore da interpretare come un foglio bianco su cui divertirsi a sperimentare la disposizione preferita di volumi.
Nella prima composizione, una pedana in grigio chiaro lucido con ante a ribalta, pensata per riporre attrezzature digitali, si appoggia ad una quinta grigia chiara opaca animata dal giustapporsi di piani e superfici sospese a diversa altezza: una vera e propria combinazione di forme pure in un total look grigio tono su tono, dove il fondale rinnova l'aspetto di Modern permettendo l'ancoraggio di un'anta scorrevole su tutta la lunghezza della composizione, che cela il televisore quando non è in uso, di un contenitore H. 300 mm e di 5 mensole sospese H. 40 mm.
Una seconda composizione dalle dimensioni più contenute, mostre invece applicati ad una fondale grigio chiaro opaco una pedana grigio chiaro lucido, un piano sospeso, un contenitore appeso e una mensola H. 12 mm nella stessa finitura.
 
Se Modern sceglie l'eleganza discreta del grigio, System, la libreria modulabile caratterizzata dalle tipiche scaffalature a giorno che ne fanno un pezzo d'arredo indispensabile per la casa e per l'ambiente di lavoro, si tuffa nel colore, per mostrare le tutte possibilità espressive della nuova palette Porro che debutta al Salone. Per il 2011 la cartella colori viene rivoluzionata, con l'ampliamento da 18 a 24 colori e l'introduzione di 16 nuove vibranti colorazioni, dai grigi caldi e freddi, a tutta una serie di beige e tortora, fino alle tinte più ardite dell'amaranto, del giallo, del blu, del verde, che accendono di pigmenti le geometrie depurate delle proposte Porro.
In una mega-composizione System in laccato bianco, scelta con un modulo da L.495 mm, vengono inserite 8 schienali nei colori più sgargianti e divertenti del nuovo campionario, con i ripiani corrispondenti presentati nello stesso colore e in uno spessore più sottile, ad ottenere una parete attrezzata dall'appeal spiccatamente grafico.
 
Infine Storage, il sistema Porro di armadi, armadi aperti e cabine, è proposto in una serie di composizioni che mostrano l'incredibile scelta in termini di materiali, finiture e soluzioni formali tanto per ante esterne, quanto per superfici interne, attrezzature sospese e maniglie.
Se l'armadio battente viene presentato con ante Scoop in cristallo retroverniciato bianco e attrezzature interne in hemlock "cenere", cromie neutre quindi sia per la struttura che per le parti metalliche verniciate in tinta, l'armadio complanare è scelto con ante in laccato bianco moon, interni in hemlock "cenere" e maniglie Boite-aux ricavate nello spessore, che evitano sporgenze per un effetto visivo ancora più pulito e d'impatto. Gli interni sono impreziositi e resi ancora più funzionali dalle nuove attrezzature, come la scarpiera a piani inclinati e i divisori a griglia per i cassetti da abbinare a piccoli contenitori per riporre con più cura gioielli, cinture e piccoli accessori. Presentata per la prima volta nel 2010, assume un ruolo di primo piano la cabina armadio autoportante, Storage Air, in cui il montante è un profilo continuo chiuso che non richiede il fissaggio a parete: una soluzione pratica, che facilita l'utilizzo di Storage in qualsiasi ambiente. Essa viene proposta con attrezzature in rovere "carbone", parti metalliche verniciate in nero, e nelle 2 diverse varianti che mostrano la possibilità di averla sia con fianchi aperti e uno schienale in cristallo che con fianchi e schienali entrambi in cristallo, una soluzione che concilia l'apertura visiva della cabina armadio con la protezione degli interni garantita dell'armadio chiuso.
 
Accanto all'aggiornamento dei sistemi, Piero Lissoni firma alcune tra le nuove proposte che rendono la collezione Porro ancora più completa.
 
 
Dall'esperienza di Neve, la seduta dalle linee rigorose ma morbide presentata lo scorso anno, deriva Ghiaccio, una nuova poltroncina più bassa e confortevole, addolcita anche da soffici cuscini in tessuto, pelle o eco-pelle.
Se la struttura di sostegno si caratterizza per un tracciato di linee nette dai diversi spessori, leggermente inclinate conferendole una piacevole aerodinamicità, la rotondità delle gambe a fuso, la tenue curvatura dello schienale e della seduta imbottita sospesa addolciscono la sua figura, rendendola estremamente intima e accogliente. L'utilizzo del frassino tinto bianco stempera la sua immagine, conferendo un aspetto vintage anni Cinquanta accentuato anche dal rivestimento in lana arancio o rosso.
 
 
La novità 2011 nel campo dei tavoli è invece Metallico, che si caratterizza per lo spessore iper-sottile del piano abbinato al gioco grafico delle gambe inserite nel piano e dello stesso spessore. Presentato nelle due versioni quadrata e rettangolare, questo progetto preciso, sobrio, contemporaneo, punta sull'essenzialità e sulla ricerca delle proporzioni per centrare un oggetto dal minimalismo scultoreo, adatto tanto ad una sala da pranzo che ad un ambiente di lavoro.
 
 
Evoca sentimenti e ricordi dal passato Shin, il letto con struttura di legno sottile su cui si innestano, davanti e dietro, due strutture in tubolare metallico a creare testata e pediera. Un disegno minimo, che recupera nella memoria l'archetipo di letto per rinnovarlo secondo i codici estetici propri di Piero Lissoni e Porro. Finiture accurate, come il frassino tinto nero per la struttura e la verniciatura nera per il metallo, proporzioni perfette, e la morbidezza di ampi cuscini in pelle ad addolcire il sonno. Lo accompagna il comodino Truck, costituito dall'accostamento di due parallelepipedi di altezza diversa, a costituire il divertente disegno di due cassetti a scaletta, di cui quello inferiore può scivolare sotto il letto senza rubare spazio prezioso alle superfici spesso ridotte delle stanze da letto di case e hotel.
 
 
Altra novità in tema di letti è D.Blue di Piero Lissoni, con testata inclinata imbottita inserita a filo nel giroletto in alluminio verniciato bianco. Un lavoro intuitivo, che stupisce per linearità e leggerezza, e che per la sua neutralità può essere inserito facilmente sia in ambienti dallo spirito purista, che spazi dalla forte personalità.
 
Per i prodotti in collezione, continua il lavoro a fianco delle Front, le 3 designer svedesi con cui l'azienda collabora dal 2009, specialiste nel conciliare la semplicità formale Porro con un design ricco di suggestioni. Primo pezzo della collezione 2011 ad essere presentato è Sundial, un orologio a muro che spicca alla parete per il suo candore e la sua forma circolare. Disco metallico dal diametro di 55 cm, presenta le 12 ore applicate perpendicolarmente al piano, leggibili solo attraverso la propria ombra tracciata sulla superficie bianca: una soluzione inusuale, che vista di fronte si trasforma in una composizione di tratti paralleli, e vista di lato in una divertente sovrapposizione di numeri.
 
 
Altro progetto a debuttare è il tavolino-comodino Showcase Table: dalle linee aggraziate, presenta un doppio ripiano in cui riporre "sottovetro" gli oggetti della vita quotidiana, un libro, gli occhiali, un frutto, che risultano qui esposi come vetrina, quasi come fossero opere d'arte. Disponibile in due formati, quadrato o rettangolare, si compone di un piano superiore in vetro, e di un piano inferiore estraibile in legno laccato bianco così come la sua struttura portante, un vero e proprio cassetto segreto che si nasconde dietro l'apparente semplicità di questo progetto.
 
 
Recupera una tradizione antica e preziosa come l'intarsio la terza novità firmata Front per Porro: Inlay, una credenza per la sala da pranzo e una cassettiera a 4 cassetti ricoperte con un decoro in 3d evocante una composizione di parallelepipedi che si intersecano nello spazio. I temi dell'illusione ottica e della tridimensionalità, cari alle progettiste, sono qui declinati tramite una delle tecniche più illustri della storia della lavorazione del legno, l'intarsio, che accosta piccoli tasselli lignei in colori diversi a creare disegni complessi e meravigliosi. Quadrati, rettangoli e trapezi abilmente tagliati a spigoli vivi creano un disegno geometrico, un'intricata sequenza di volumi che sembrano fuoriuscire dalla superficie di questi due nuovi contenitori per la casa, sollevati su un leggero zoccolo ad emergere loro stessi dal pavimento.
 
 
 
Se l'azienda desiderava già da un po' confrontarsi con questa arte come tributo al legno, materiale principe della propria collezione, ha deciso di affidare alla sensibilità femminile delle Front il compito di conciliare tradizione e handmade con un look contemporaneo.
Inlay sono il risultato di una lavorazione minuziosa dove si alternano 4 diverse tonalità naturali del rovere intercalate da un profilo scuro: una linea di contorno che separa le differenti facce della texture creando un oggetto che rivela al primo sguardo tutta la cura e l'amore con cui è stato generato.
 
Dopo il successo della sedia H.Chair, della poltroncina Soft Chair, della chaise longue Nouvelle Vague, dello scrittoio Nancy e della longue Jade con tavolino Shahan che mescolano geometrie pulite con un eleganza discreta tipicamente francese, Christophe Pillet amplia l'offerta Porro con un pezzo passe-partout utilizzabile tanto in ambientazioni domestiche quanto lavorative. In questo senso si può leggere P-Frame, una libreria da centro stanza, perfetta per dividere la sala da pranzo dalla zona living, gli spazi operativi da quelli di rappresentanza. Il sistema costruttivo innovativo è costituito da una doppia cornice metallica bianca anteriore e posteriore che le conferisce rigidità e leggerezza, e che rende superflua la presenza di uno schienale. Mensole lignee aeree e a forte spessore, 4 cm, definiscono quindi il suo disegno, arricchito da un'anta scorrevole solo nella versione da L 240 cm, un paravento mobile che introduce un piacevole dinamismo.
 
 
Sono queste le novità che insieme alle varianti 2011 dei prodotti già in collezione sfilano una dopo l'altra all'interno dello stand.
 
Al primo livello, accanto alla reception, una lunga ambientazione casa-ufficio accosta il tavolo Metallico nelle due varianti quadrata L.200 x P.200 cm e rettangolare L.300 x P.100 cm, la prima verniciata bianca la seconda verniciata nera, alle sedie Neve presentate nella nuova finitura in frassino tinto bianco, che stempera la sua immagine geometrica con un appeal candido. Alla parete, una maxi libreria System L.893,7 x H.399 cm bianca espone i nuovi colori della palette Porro 2011, mentre sull'altro lato spicca la prima madia Modern su piede "lama" giocante sui pieni e sui vuoti di vani a giorno in hemlock tinto nero e chiusure in laccato bianco moon. Ex-Libris, la libreria-vetrina in rovere "carbone", viene presentata nella nuova trasparentissima veste con fianchi e fondali di cristallo, che si aggiunge alla possibilità di averla con fondali in rovere "carbone" e fianchi in cristallo.
 
Saliti al secondo livello, si entra in un interno di camera da letto, dove il nuovo letto Shin di Piero Lissoni con struttura in frassino tinto nero, pediera e testata in metallo verniciato nero e cuscini in pelle nera, è abbinato ai comodini Showcase Table delle Front nei due formati quadrato L.45 x P.45 cm e rettangolare L.65 x P.45 cm con piano in vetro e struttura laccata bianca, e alla prima cabina armadio autoportante Storage Air con attrezzatura in rovere "carbone", parti metalliche verniciate nere e fianchi e schienali in cristallo, per una soluzione dall'immagine molto grafica. Le due aree relax laterali accostano invece le poltroncine Ghiaccio in frassino tinto bianco con imbottitura in lana arancio e rossa alle due nuove composizioni Modern con fondale grigio chiaro opaco e volumi in grigio chiaro lucido a formare una boiserie contemporanea tono su tono.
 
Il terzo piano propone il tavolo Synapsis con piano in hemlock tinto nero e base intrecciata in tondino d'acciaio verniciato nero, per un effetto total black, accompagnato dalle sedute H.Chair in pelle bianca con struttura cromata e in pelle nera con struttura nera, mentre alla parete vivono 2 madie Modern con ante Small che rivoluzionano l'aspetto esteriore conferendo tridimensionalità alla superficie: volumi compatti ma di estrema funzionalità, che si vestono del nuovo giallo introdotto a campionario per trasmettere energia al primo sguardo. Concludono l'ambientazione due librerie P-Frame con cornice metallica bianca, piani laccati bianchi e quinta mobile nella finitura titanio, e il nuovo cassettone intarsiato delle Front Inlay. Segue un grande ambiente definito da due cabine armadio autoportanti Storage Air in rovere "carbone" con fianchi aperti e schienali in vetro, contrapposte a mostrare tutte le diverse possibilità offerte da questo sistema, e dagli specchi-comodini Mirror Table, con cornice e consolle dipinte in nero.
 
Separato da un giardino a verde, con alberi che portano la natura all'interno del microcosmo Porro, il quarto livello espone il tavolo Minimo in hemlock tinto nero con le poltroncine Soft Chair rivestite in panno nei colori rosso e arancione, che lascia intravedere il segno di una cintura metallica sul dorso. L'armadio Storage battente con modulo da L.100 cm, ante Scoop in cristallo retro verniciato bianco, nuove attrezzature e interni in hemlock "cenere", fronteggia la madia Modern su piede "lama" con vani a giorno in hemlock tinto nero e chiusure in laccato bianco moon, mentre lateralmente, alla parete è appesa la libreria Load-It con pannelli in hemlock tinto nero e mensole in acciaio.
Due cassettiere Boxes a 6 cassetti in cristallo retroverniciato bianco fanno da filtro alla camera da letto, dove il letto Shin vive accanto alla poltrona Ghiaccio in frassino tinto nero, a 2 madie intarsiate Inlay, per finire con una composizione Storage complanare, L.600 x H .230 cm con modulo da L. 150 cm e con ante bianco opaco, maniglie Boite-aux e interni in hemlock "cenere".
 
4 scene di vita con arredi frutto della più totale libertà espressiva ed esito delle tecniche più diverse, dove sono aboliti i più tradizionali confini tra casa e ufficio, tra ambienti giorno e stanze da letto, per suggerire che gli spazi di vita possono essere vissuti con una nuova apertura mentale, in sintonia con l'approccio flessibile di Porro al progetto dell'abitare.
 
 
Per ulteriori informazioni e immagini in alta risoluzione:
Ufficio Stampa R+W, Tel. +39 02 33104675, barbara.barbato@r-w.it
 
 
 
 
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