All'ultimo Salone del Mobile tenutosi a Milano, lo Studio 4P1B composto da Antonietta Fortunato, Antonio De Marco, Diego Franzini, Marco De Santi e Simone Fanciullacci, ha presentato un allestimento contenente nuove creazioni, in veste di prototipo e caratterizzate da una linea estetica giocosa ed essenziale.
Tra i prototipi di maggior spicco, c'è il tappeto BELLAGIO. Realizzato in tessuto Hallingdal*. Il tappeto Bellagio ha saputo sfruttare le potenzialità di questo materiale, caratterizzandosi per essere un elemento d'arredo dotato di "metamorfosi". Il tappeto composto da strisce ribaltabili con un lato nelle tonalità del grigio e l'altro in diverse nuances, permette di giocare di volta in volta con i colori e di seguire, magari, il proprio stato d'animo. La sua caratteristica rende Bellagio una scelta estetica adattabile agli spazi residenziali, o a spazi che per destinazione si modificano e si trasformano continuamente.
* creazione della designer Nanna Ditzel (www.nanna-ditzel-design.dk) con il quale, nel 2001, è stata premiata con il "Danish Design Centre's Classic Prize". Il materiale è composto dal 70% da lana e 30% da viscosa; il mix di filati conferisce al tessuto una notevole durevolezza, con i vantaggi di brillantezza e profondità del colore dati dalla viscosa.
Altro prototipo di nuova ideazione, è la sedia/sdraio FILICUDI, che fa pensare subito al mare delle Isole Eolie, nome che si riferisce ad una delle isole dell'arcipelago. La sedia, appare particolarmente adatta sia per gli ambienti interni che esterni, in quanto i materiali utilizzati sono tela impermeabile e profilo tubolare metallico smaltato. La forma si ispira alle tradizionali amache messicane, che sembrano accompagnare e cullare una seduta tranquilla e comoda. La tela cucita e fissata alla struttura viene fissata su un profilo piegato come una gruccia per abiti. Semplicità e cura del dettaglio fanno di quest'oggetto, un design consueto e domestico, tanto che pare di averlo da sempre, sul terrazzo di casa.
testo di Melania Terrieri