Fermata Osmose, design Marc Aurel per Metalco
Per il momento č la Gare de Lyon di Parigi ad aggiudicarsi la prima...
Per il momento è la Gare de Lyon di Parigi ad aggiudicarsi la prima “fermata intelligente” progettata dall’architetto Marc Aurel (studio MA) per Metalco.
Intelligente in questo caso significa uno e plurimo nei servizi: l’area, infatti, è di 85 metri quadri, la struttura è in acciaio ed è divisa in 3 unità aperte:
la prima sezione ha un impianto direttamente conseguente la sua fondamentale funzione, ed ha, per l’appunto, una mappa retro illuminata con orari dei mezzi pubblici e informazioni sulla zona di competenza;
la seconda, invece, è dedicata all’attesa, le due panchine sono poste specularmente il vetro divisore, il quale è decorato con i percorsi e le strade della città;
la terza ed ultima sezione è stata ideata per aggiungere un plus valore al tran tran quotidiano, ed è una mini biblioteca dotata di sedute e di volumi in prestito consultabili. Retrostante troviamo un lato attrezzato con numerose prese elettriche per ricaricare biciclette e altri dispositivi.
L’illuminazione di Osmose vira dal viola al blu elettrico in base al susseguirsi della tempistica giornaliera ed ha, inoltre, anche avvisi acustici non fastidiosi per comunicare ai viaggiatori l’arrivo del mezzo.
Osmose aiuta il fruitore a concepire in un’ottica positiva lo spostamento sostenibile, rendendolo gradevole nonostante l’allettante utilizzo delle canoniche (ma decisamente deleterie a lungo andare) autovetture ad uso esclusivamente personale.
Un ottimo connubio dunque, quello tra Aurel e la ditta italiana Metalco, il primo per la contemporaneità che caratterizza la sua specializzazione nell’urbanistica e la seconda per la funzionalità, l’ergonomia e la sempre alta qualità che mette nelle proprie produzioni nel campo dell’arredo urbano.
Testo di Maria Garon Gentili