Raw Edges a Imm Colonia con Lema
Imm Colonia č per Lema l'occasione di presentare al suo pubblico una
Imm Colonia è per Lema l’occasione di presentare al suo pubblico una nuova collaborazione con i Raw Edges, designer giovani e all’avanguardia considerati tra i migliori creativi a livello internazionale. Yael Mer e Shay Alkalay, israeliani di origine e londinesi di adozione, fondano il loro studio nel 2007 con lo scopo di creare oggetti dall’anima ironica e giocosa ma che, allo stesso tempo, fossero anche funzionali e resistenti, caratteristiche imprescindibili per il mondo dell’arredo.
I Raw Edges interpretano in chiave unica e insolita il concetto di libreria che è parte integrante del DNA Lema: fin dallo sviluppo del primo sistema a spalla portante, poi evolutosi in Selecta, l’azienda ha seguito con attenzione l’evoluzione delle esigenze dei mercati e dei consumatori per tutto ciò che riguarda il contenimento e soprattutto l’evoluzione della libreria in un mondo contemporaneo che sempre più si orienta verso paper back e e-book.
Yael e Shay hanno lavorato proprio sul concetto di libro come oggetto che diventa materiale, che trasforma la sua funzione e si reinventa; da questo pensiero nasce Booken che è contemporaneamente tavolino, mensola e libreria.
“Ci siamo ispirati al fatto che le persone non rileggono così spesso i romanzi che hanno sulle mensole” dicono i Raw Edges. “I romanzi non sono come i libri di divulgazione, solitamente si leggono una sola volta, e allora abbiamo pensato: perché non usare i volumi come se fossero un piano? Ovviamente si possono sempre prendere e consultare, ma allo stesso tempo assumono una nuova funzione”.
Ed è per questo che i designer hanno scelto il nome Booken. In inglese il suffisso en si applica nell’arredo ai nomi dei materiali per identificare quelli con cui gli oggetti sono realizzati – ad esempio wooden table si traduce in tavolo in legno. Seguendo questo concetto il libro diventa quindi materia costitutiva.
L’essenza di Booken sta nei due binari paralleli sorretti da gambe geometriche e leggere: su questa struttura poggiano diverse stecche di legno che riprendono la forma classica del segnalibro, elementi mobili a cui i libri si possono letteralmente “appendere” trasformando la libreria da elemento verticale ad elemento orizzontale.
“Per noi è stata sicuramente una sfida dal punto di vista concettuale” spiega Angelo Meroni, presidente del gruppo Lema. “Ma allo stesso tempo un progetto divertente e fresco che ci avvicina ad un pubblico diverso dandoci, dopo la collaborazione con giovani designer come Nendo e Giopato&Coombes, un modo per guardare al futuro del design e della creatività nel settore dell’arredo”
Raw Edges a Imm Colonia con Lema: ecco Booken
14/20 gennaio 2013
Design Post, Colonia