Immaginate una libreria. Ora dimenticatela. È un po' questo probabilmente il concetto alla base del lavoro dell'architetto Maurizio Balducci. Distruggere e reinventare l'oggetto libreria senza nessun vincolo o paletto. E per far ció egli ricorre ad una chiave a lui cara: l'equilibrio. Grandi dimensioni, linee ellissoidali e colori sono alla base della sua collezione di librerie presentate durante il Fuorisalone 2013. Nonostante queste caratteristiche mantengono un grande rigore nel bilanciamento dei pesi e nella distribuzione delle geometrie. L'ellisse é la forma perfetta per creare un pezzo basculante e al tempi stesso equilibrato. Ogni libreria riempie l'ambiente con la sua forte personalità e funziona per contenere libri sicuramente di un certo valore. Come dire: pochi libri, ma buoni...