Se invitate a casa Federica Veronesi, non lasciate incustodito nulla e nascondete quanto di meno prezioso avete in giro... Anche una scopa, infatti, potrebbe incuriosirla al punto da farci una lampada o un appendiabiti. Puó essere descritto in questo modo, un po' ironico, il lavoro della creativa emiliana la quale lavora invece con grande serietà al riutilizzo della materia. In esposizione piantane create con stoffe recuperate, lampade personificate in mille declinazioni attraverso l'uso di accessori da cucina, strumenti e oggetti vari. Dalla Diva anni ’50 al Neonato, dal Filosofo stralunato alla Drag-queen… dall’Angioletto al Punk… in pratica ogni cosa puó scatenare la sua fantasia e la sua voglia di sperimentare in nome dell'ecosostenibilità.