Marco Piva disegna il concept di un nuovissimo impero dedicato al lusso
A Taizhou Marco Piva studia il concept di uno showroom multibrand
A Taizhou, nella costa orientale della Cina, nella provincia dello Zhejiang, 350 km a sud di Shanghai, Marco Piva è stato incaricato di studiare il concept di un nuovissimo impero dedicato al lusso, il primo di una serie che apriranno presto su tutto il territorio cinese.
Uno showroom multibrand nel quale i prodotti sono disposti come, e tra, opere d’arte, con protagonisti prestigiosi brand riconosciuti a livello internazionale: un nuovo luogo di stile e prestigio dedicato alla ricerca dei migliori accessori e capi di abbigliamento per gli universi maschili e femminili.
La ricerca sul brand è partita dallo studio del logo e dal rifacimento dello stesso, al fine di ottenere un impatto visivo riconosciuto e riconoscibile, che fornisse un’ identità precisa agli spazi.
La caratteristica principale sulla quale è stato studiato l’ambiente è la flessibilità: le pareti sono organizzate come fossero delle nicchie modulari e spostabili, a seconda delle necessità del cliente. Anche tutti gli elementi disegnati (espositori), sono facilmente movibili, al fine di creare nuove distribuzioni all’interno del medesimo spazio. Anche l’illuminazione rispetta questo principio, attraverso l’uso di gole e faretti spostabili su binario e orientabili, in modo tale da permettere un’illuminazione omogenea ma anche personalizzabile.
Il principio ispiratore, invece, è stato il bambù, che nella cultura cinese ha un forte potere evocativo. L'albero di bambù è rigido e retto, come un uomo integro e onesto.
Apprezzato dai letterati, il bambù viene spesso disegnato ed elogiato nelle loro opere. Nella pittura cinese, è rappresentato essenziale, spirituale e zen. Dall’immagine di un fascio di bambù intrecciato, nascono le linee portanti dello spazio del negozio, dalla facciata esterna alla distribuzione delle vetrine, passando per le fasce luminose sulle colonne e pareti, fino agli inserti metallici a pavimento.
Il piano terra, un open-space tutto dedicato all’esposizione, è caratterizzato da un percorso visuale che, partendo dalle vetrine esterne e dalla piattaforma principale all’ingresso, accoglie e accompagna il cliente fino alla gioielleria, sul lato opposto. Poi attraverso una scala (o ascensore di servizio), si accede al primo piano, dove invece troviamo due vip-lounge e un soft bar, oltre a un atelier per la realizzazione di abiti su misura. C’è anche un angolo per la vendita di Artwork (sculture/pitture) che sono dislocati nello showroom insieme ai capi d’abbigliamento.
Completa lo spazio una zona aperta con monitor/zona relax per la visione di sfilate e una zona bagni pensata anch’essa in modo molto lussuoso.
Un nuovo modo di concepire l’esperienza d’acquisto, un coinvolgimento attivo del cliente nel luogo, attraverso l’arte, la cultura e le spazialità delle proprie origini.