Croissant, la collezione nata dall'estro di Emilio Nanni
Una famiglia ricca di sedie, poltroncine, lounge, sofŕ e sgabelli
Una raffinata cifra d’appartenenza lega tutta la collezione Croissant; la crociera distingue infatti tutte le sedute e i tavoli. Una famiglia ricca di sedie, poltroncine, lounge, sofà e sgabelli di varie altezze; dalla sala da pranzo allo spazio lounge, dal bancone del bar al ristorante, dalla hall alla suite, ogni ambiente può essere elegantemente arricchito dagli elementi di questa collezione. Di fresca edizione sono la panca e il pouf, perfettamente coordinati con il divanetto e la poltrona, caratterizzati da una struttura in faggio tinto o laccato e seduta in legno o imbottita. Particolarmente originale e versatile la variante con cuscino parziale, che agevola l’appoggio di borse senza rinunciare alla comodità.
La famiglia Croissant fa parte del nuovo catalogo “Appartenenza”, una selezione di ventuno prodotti capaci di rappresentare l’attenzione ai materiali pregiati e la continua ricerca della bellezza. “Nello scegliere un design, una funzione, un accostamento di materiali e di colori, che accoglieranno tanti momenti della vita di altri ci poniamo con partecipazione, competenza e attenzione. Nel fare una sedia, siamo in ciò che amiamo fare”.
Nuovo catalogo e nuovo sito sono la premessa del nuovo racconto Billiani, fatto di ricerca stilistica, innovazione e consolidamento delle radici. “Appartenenza” la parola scelta per rappresentare tutto questo: appartenenza a un territorio, dove la sedia è l’indiscusso elemento attorno al quale si costituisce una comunità e un sapere radicato e potenziato per secoli; appartenenza a una tradizione che parte da un’antica anima artigiana per dar vita a prodotti qualitativamente elevati e tecnologicamente evoluti. La continua ricerca dell’azienda, volta a stare al passo coi tempi, ha innescato rapporti virtuosi con i designer e una continua permeabilità dello stile dell’azienda al cambiamento culturale, della moda e dei costumi. Restare al passo coi tempi è necessario per continuare a creare belle sedute: quelle per far star comodi i sogni. Ma restare ancorati alla tradizione a un materiale nobile come il legno è altrettanto necessario, per rileggere le tracce del proprio passato per farle diventare pensieri, progetti e nuovi immaginari.
L’immagine è stata curata da Lara Vidotto che, in collaborazione con Beppe Brancato, fotografo rinomato nel panorama nazionale e internazionale specializzato in interior design, ha compreso e interpretato la direzione verso la quale Billiani vuole andare: proporre prodotti unici e di alto profilo qualitativo e indagare e rappresentare la bellezza.
Fondata nel 1911, Billiani è una storica impresa italiana a conduzione familiare il cui successo si basa su semplici ma fondamentali valori e principi. Il know-how artigianale, l’attenzione per il dettaglio, la ricerca della massima qualità di materiali, esecuzioni, finiture e linguaggi stilistici sono trasmessi di generazione in generazione e sono condivisi con ogni persona che entra a far parte dell’azienda. Nel corso del tempo, Billiani si è specializzata nella produzione di sedie, sgabelli e poltroncine in legno per il settore contract, ampliando ed evolvendo continuamente la sua gamma per soddisfare le esigenze di clienti e applicazioni sempre nuove.
All’officina creativa interna, Billiani affianca firme note nel campo del design - da Marco Ferreri a Aldo Cibic, da Fabio Bortolani a Emilio Nanni, maestri come Werther Toffoloni e giovani designers internazionali come Paul Loebach e Daniel Fintzi - per sviluppare prodotti che combinano un design contemporaneo ricercato e soluzioni ergonomiche di classe mondiale livello. Eccellenti esempi della qualità internazionale del Made in Italy, i prodotti di Billiani sono distribuiti in tutto il mondo e sono impiegati nei migliori ristoranti, alberghi, uffici e in moltissimi altri ambienti pubblici di alto livello. Sedute di Billiani fanno parte di mostre e collezioni di design di livello internazionale - dal MoMA di New York alla Triennale di Milano fino a collezioni private - e sono state inserite nel ADI Design Index, selezionate da Red Dot Award e premiate con il Premio CATAS per l’innovazione tecnologica.