L'artigianato industriale dei lampadari Das Pop
Baas unisce il vetro soffiato con l'argilla industriale in pezzi unici da collezione
Con un lampadario intitolato „Das Pop“ Maarten Baas guarda verso le forme classiche e riconoscibili ma tuttavia con un moderno e quasi comico colpo di scena. Tecnicamente si tratta di una straordinaria avventura colletiva, il classico vetro soffiato a mano di Lasvit con braccia rivestiti di argilla di Baas e il suo gruppo di produzione Den Herder Production House. Sottolineando le forme casuali, Baas ci testimonia un tocco artistico molto personale e non-industriale.
Nel 2006, è uscita la collezione Clay Furniture di Maarten Baas. I mobili sono rivestiti a mano di argilla industriale con alcune impronte ancora visibili che rendono ogni oggetto un pezzo unico, “firmato”. Qualche anno dopo Baas sviluppa la stessa tecnica nella serie Plain Clay dove l’ argilla di base viene colorata con i pigmenti. Il lampadario corrente sviluppato da Lasvit appartiene a questa serie.
Al solito le serie Clay e Plain Clay sono state vendute direttamente ai musei, gallerie o ai collezionisti. Il lampadaio Das Pop è il frutto di una collaborazione straordinaria tra Maarten Baas e Lasvit. Tutte e due le aziende hanno portato la loro maestria in modo molto innovativo e moderno. I componenti modulari del lampadaio ci danno l’opportunità di inventare delle variazioni in una struttura fissa.
Maarten Baas
Maarten Baas (nato nel 1978) si è laureato all’Eindhoven Design Academy nel 2002 con la serie Smoke. La collezione dei mobili carbonizzati è diventata da subito molto famosa. Il suo successo continua con diverse mostre personali, tra le più significative Clay Furniture nel 2006 e Real Time nel 2009. Nel 2009, Maarten Baas ha vinto il premio „Designer of the Year“ a Miami. Il suo lavoro fa parte delle collezioni dei più importanti musei tra cui Victoria & Albert, MoMa, Rijksmuseum and Les Arts Decoratifs.