#Zero, è nato da un errore di progettazione durante la realizzazione di un altro gioco per bambini.
Essendo che gli NVDRS sono uno studio di design, #Zero è stato concepito non solo come un semplice gioco, ma come un vero e proprio progetto personalizzabile. Ognuno può crearsi la propria faccia o base, tramite l’aiuto dello studio o richiedendo direttamente il file CAD delle parti, sfruttando, volendo, la moderna stampa 3D.
#Zero è infatti consiste in tre parti differenti: Faccia, Corpo, Base. Le forme, semplici ed iconiche incoraggiano anche la più classica customizzazione tramite colorazione.
Altezza 9cm in resina.
Disponibile in sei colori
Con l’avvicinarsi del famigerato Salone del Mobile, gli NVDRS hanno chiesto a designer, grafici ed illustratori di personalizzare #Zero.
La mostra Project #Zero | a designer toy si è tenuta presso lo spazio 150UP di Milano.
Hanno partecipato: Lanzavecchia + Wai | Elena Salmistraro | Mibramig | Sovrappensiero Design Studio | Philippe Tabet | Sakka | SuperUltraBlu | Federica Marziale | Davide Pagliardini | Marlen Mckey | Alberto Becherini | Sopa Design Studio | Giovanni Carati | Francesco Poroli | Johnny Cobalto.
NVDRS
Lo studio NVDRS nasce dall’idea di tre membri fondatori: Francesco Schiraldi, Stefano Pertegato, Eloisa Tolu.
Dopo aver seguito diversi percorsi professionali individualmente, hanno deciso di dare un’impronta professionale ad una passione condivisa nata anni fa, confermando così l’affiatamento già sviluppatosi durante gli studi universitari presso il Politecnico di Milano.
Tutti i componenti dello studio hanno lavorato con designer e aziende di fama riconosciuta internazionalmente o con talenti emergenti tra cui: Michael Young, Kristiina Lassus, Leo Burnett, Toan Nguyen, Danese Milano, Lanzavecchia + Wai. Dalla ricchezza di queste esperienze hanno importato diversi know-how. Tali differenze di personalità e capacità portano ad un confronto che è alla base di ogni processo progettuale; i diversi background, la visione individuale del concetto stesso di “design” conducono a scambi, talvolta a scontri, sempre costruttivi e fondamentali per l’ideazione dei loro progetti.