L’Interior Design made in Italy interpreta la cultura cinese. Apre la call rivolta a progettisti e creativi under 35.
Concorso di idee promosso dallo Studio di Architettura Guangzhou Yuan She Yi He Decorate Design Co. LTD e dalla 21° Guangzhou International Art Fair, con Itasia s.r.l., organizzato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano.
Deadline consegna progetti Categorie A e B: 5 ottobre 2016
Deadline consegna progetti Categoria C: 3 novembre 2016
Montepremi complessivo: 13.500 €
Primo premio: 2.000 €
Possibilità di un viaggio in Cina, di una mostra all’interno della International Art Fair di Guangzhou e di un colloquio di lavoro.
Individuare concept originali di Interior Design ispirati alla cultura cinese.
Questa la sfida di Twin City - Civilization Redesign, il nuovo Concorso promosso dallo Studio di Architettura Guangzhou Yuan She Yi He Decorate Design Co. LTD e dalla 21^ Guangzhou International Art Fair con Itasia s.r.l., e organizzato da POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano.
La call si rivolge a studenti delle scuole d'arte e di design e a progettisti e creativi under 35, italiani o che studiano e operano in Italia.
É proprio un antico motto cinese a riassumere lo spirito del contest: “lo spettatore vede più dei giocatori”: attraverso il punto di vista di giovani creativi attivi nel contesto italiano e la loro interpretazione della cultura cinese, gli organizzatori del concorso si propongono di stimolare le nuove generazioni di progettisti cinesi alla riscoperta dell'importanza della propria cultura. Molte delle caratteristiche peculiari e delle sfaccettature di questa cultura millenaria, infatti, sono state spesso trascurate o ignorate, perdendosi via via a causa dei mutamenti dettati dal recente e rapido boom dell'economia cinese.
Lavorando individualmente o in gruppo, i partecipanti potranno cimentarsi con tre differenti categorie di progetto ispirate alla cultura cinese,
A. Lo spazio della casa;
B. l'arredo;
C. l'opera d'arte;
I partecipanti alle Categorie A e B del concorso avranno tempo fino al 5 ottobre 2016 per inviare la propria candidatura e il proprio progetto, che dovrà essere in ogni caso inedito e sviluppato espressamente per il contest. Nello specifico, si richiede che le proposte presentate siano realizzabili e, in particolare, prototipabili, in vista della seconda fase del concorso: i promotori del concorso, con il supporto dei partecipanti, procederanno infatti alla realizzazione dei prototipi dei progetti selezionati, che verranno esposti presso la 21° Guangzhou International Art Fair, in programma dal 2 al 5 dicembre 2016 in Cina, nella città di Guangzhou.
Avranno tempo fino al 3 novembre 2016 per realizzare autonomamente e presentare la propria opera d’arte quanti invece decideranno di concorrere per la Categoria C del concorso.
Toccherà ad una giura di esperti, composta da rappresentanti del mondo accademico e da professionisti del settore, individuare la rosa di proposte che si saranno distinte per la coerenza, l’integrazione dei valori, la qualità estetica e la realizzabilità del progetto. Tra i membri della Giuria: Matteo O. Ingaramo, Direttore di POLI.design, l’Architetto Enrico de Benedetti, il Designer Davide Groppi, l’Interior Designer Jason Ma (Taiwan) e Zeng Zhen Wei (Cina), Professore d'arte e design.
La Giuria sceglierà tre vincitori per ciascuna delle categorie di progetto in gara: il montepremi complessivo di 13.500 euro verrà così ripartito:
Categoria di progetto A: lo spazio della casa:
1° classificato: € 2.000,00
2° classificato: € 1.500,00
3° classificato: € 1.000,00
Categoria di progetto B: l’arredo:
1° classificato: € 2.000,00
2° classificato: € 1.500,00
3° classificato: € 1.000,00
Categoria di progetto C: l’opera d'arte:
1° classificato: € 2.000,00
2° classificato: € 1.500,00
3° classificato: € 1.000,00
Oltre al premio in denaro, i vincitori avranno l’opportunità di partecipare alla 21° Guangzhou International Art Fair e di esporre il proprio progetto; potranno, inoltre, sostenere un colloquio con lo studio di architettura Guangzhou Yuan She Yi He Decorate Design Co. LTD, per l’eventuale formalizzazione di un rapporto lavorativo.