WORKSHOP “ARETÈ”: A CATANIA ARCHITETTI E STUDENTI EUROPEI PER CONTRIBUIRE AL RECUPERO DEL CENTRO STORICO
Evento internazionale a cura di Ordine e Fondazione etnei e Inarch Sicilia.
Workshop Aretè 2016 | 5° International Design Workshop "Aretè: abitare lo spazio urbano" è un workshop internazionale di progettazione, che prevede il rinnovo architettonico, paesaggistico ed urbano di contesti caratteristici della città e dei territori contemporanei.
L'organizzazione del Workshop, giunto alla 5a edizione, è curata dalla Fondazione dell'Ordine degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania.
L'evento si inserisce nelle attività della rassegna culturale ÆTNA LANDSCAPE organizzata dalla Fondazione e dall’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Catania in collaborazione con InArch Sicilia – Istituto Nazionale di Architettura - e il contributo delle Associazioni Culturali del territorio.
L'International Design Workshop prevede il patrocinio del CNA, della Fondazione Renzo Piano, dell’Università e dell’Amministrazione, il sostegno delle Associazioni del territorio di media partner e la partecipazioni di architetti protagonisti – con le loro opere - nello scenario internazionale.
Partecipazione e modalità d’iscrizione
Al workshop sono invitati a partecipare i giovani professionisti, i laureati, i dottorandi e gli studenti delle Facoltà di Architettura e Design, di Ingegneria Edile ed Edile/Architettura, delle Accademie di Belle Arti, di le Scuole di Specializzazione di architettura del paesaggio, arte dei giardini e pianificazione dei paesi membri dell’Unione Europea e di tutte le altre Nazioni.
Ad ogni partecipante verrà rilasciato un attestato di partecipazione.
Gli aspiranti partecipanti saranno selezionati per titoli, attraverso l’invio della domanda di partecipazione in lingua italiana o inglese, corredata da un book in formato pdf contenente il curriculum vitae (max n.1 cartelle formato A4 verticale) e un portfolio di progetti (max n. 2 cartelle formato A4 orizzontale).
La domanda di partecipazione, il curriculum ed il portfolio dovranno essere inviati all’indirizzo di posta elettronica areteabitarelospaziourbano@gmail.com in formato PDF, allegati ad un’unica e-mail.
Gli allegati non dovranno superare la dimensione totale di 1,5 MB.
Il termine per l’invio delle domande di partecipazione è il 6 agosto 2016 alle ore 18:00.
Le candidature saranno valutate da una commissione composta dai membri della direzione e del coordinamento scientifico e organizzativo o da loro delegati.
Agli ammessi verrà data comunicazione entro il 23 luglio 2016 e l’iscrizione dovrà essere formalizzata entro e non oltre il 6 agosto 2016 con il versamento della quota di iscrizione tramite bonifico bancario.
L' attestazione dell'avvenuto pagamento dovrà essere inviata entro il 13 agosto 2016 all'indirizzo e-mail areteabitarelospaziourbano@gmail.com
Il numero massimo dei partecipanti ammessi è 60.
La quota di iscrizione è di € 250,00.
Obiettivi
Il Workshop intende favorire il dibattito e lo scambio tra tutti coloro che partecipano come momento essenziale di crescita, incrementando la capacità di progettare in gruppi di lavoro internazionali e si pone i seguenti obiettivi:
1. Esplorare e sperimentare, attraverso il progetto di architettura, una visione strategica dell’evoluzione della città esistente, come metodo riproducibile in altri parti della città consolidata, proponendo un’idea di sviluppo della città.
Costruendo un nuovo paesaggio, attraverso sperimentazioni alla scala tecnologica, del design e dell’architettura urbana (rigenerazione urbana sostenibile).
2. Consolidare e promuovere l’identità di quelle parti di città del tessuto storico - caotico e nevralgico - che necessitano di politiche di governo fluide e sostenibili, al fine di costruire un metodo di rigenerazione del tessuto urbano attraverso azioni di pianificazione, programmazione e progetto architettonico/urbano esportabili e attuabili anche attraverso: makers, fablabers, urban farmers, startuppers, smart citizens e co-workers.
3. Sviluppare i progetti di architettura contemporanea di qualità, con l’uso di tecniche per la riqualificazione energetica, per realizzare un circuito turistico tematico e offrire l’opportunità di realizzare una nuova visione di città che in molti centri europei è già consolidata.
4. Sviluppare e realizzare processi permanenti di contaminazioni culturali e interdisciplinari attraverso il coinvolgimento di progettisti e associazioni del territorio per realizzare un nuovo paesaggio culturale.
5. Contribuire alla realizzazione di nuove opportunità per gli investimenti pubblici e privati al fine di avviare processi di sviluppo etico-sostenibile per rigenerare lo spazio dell’abitare, volto al riconoscimento sociale, economico e turistico.
Lingue ufficiali
Italiano
Inglese
Temi di progetto
Il tema della ricerca, "Aretè | abitare lo spazio urbano", afferisce all’attuale dibattito sulle modalità di riqualificazione e trasformazione della città esistente, sia essa costruita che coltivata.
La ricerca – declinata attraverso quattro eventi quali convegno/workshop/mostra/pubblicazione - indaga le possibilità di configurare un modello interpretativo e attuativo che consideri il progetto di architettura contemporanea come strumento di governo dei processi di rigenerazione della città.
Si tratta quindi di costruire un schema culturale a supporto di nuovi dispositivi per il recupero edilizio e dello spazio urbano. Il punto di partenza è che l'attuale sistema normativo e disciplinare del progetto, in aree caratterizzate dalla presenza di manufatti esistenti, è restrittivo e privo di contaminazioni contemporanee che non consentono di allargare gli orizzonti architettonici, che ormai in altre città europee e nazionali sono già consolidate, vedi il modello Parigi, Amsterdam, Malmo, Milano e Roma, prefigurando nuovi scenari tipologici e morfologici.
L’interesse è quindi rivolto al patrimonio consolidato che caratterizza una porzione significativa del tessuto storico urbano che oggi è visto, come luogo di “passaggio” residenziale e/o pedonale a volte privo d’interesse da parte di chi lo vive sia esso cittadino, studente o turista. L’intento è di caratterizzare una parte del centro storico racchiuso all’interno della cinta muraria di Carlo V, studiando interventi specifici con l’attenzione per l’immediato intorno, indicando una strategia di intervento sulla città e immaginando il progetto architettonico come “Manifesto della Città futura di Catania”.
“Non si tratta di trovare nuove marginature di finestre e di porte, ma di creare di sana pianta la casa futurista (…) con ogni risorsa della tecnica, determinando nuove forme, nuove linee.
L’architettura futurista deve essere nuova come è nuovo il nostro stato d’animo.”
Manifesto “L’architettura futurista” Sant’Elia 1916.
Gli spazi urbani costruiti presenti in questa parte di città ed il loro intorni saranno progettati partendo dalle indicazioni fornite dall’amministrazione, ma avranno lo scopo di creare uno spunto per una progettazione prorompente e visionaria della città futura, innescando la curiosità, lo stupore, la meraviglia dell’architettura e del paesaggio contemporaneo.
L’intenzione è quella di uscire dal vincolo tipologico e morfologico attualmente caratterizzato dai classici o canoni interventi di restauro e di manutenzione, per prefigurare l’uso contemporanei di manufatti nuovi e/o esistenti ridefinendone spazi e volumi.
In tal modo sarà possibile proporre nuove strategie per il recupero e/o la sostituzione edilizia, la perequazione, per valorizzare e promuovere non solo il patrimonio storico esistente della città di Catania ma contaminando anche aree già urbanizzate prive di qualità.
I paesaggi prescelti sono:
1_Lo spazio costruito: L’architettura contemporanea come manifesto della città, dal progetto architettonico alla città.
2_il Vuoto urbano: Esistente e da generare, il disegno degli spazi aperti.
3_Gli spazi di connessione: Il sistema degli spazi pubblici ricerca di percorsi di fruizione, siti Unesco, siti archeologici.
Ambito di progetto
Centro storico
Gli scenari suggeriti per sviluppare la ricerca sul campo, afferenti al progetto di architettura, sono individuati nell’area ad ovest delle mura di Carlo V nel cuore del centro storico catanese. L’opportunità di progetto offerta dalla futura dismissione di tre grandi complessi ospedalieri presenti nell’area, dal sistema dei vuoti e delle aree degradate, darà la possibilità di una nuova configurazione assetto del cuore del centro storico di Catania.
La progettazione avrà anche lo scopo di mettere a sistema e valorizzare le emergenze archeologiche, i siti Unesco e l’area dell’importante polo universitario dell’ex monastero dei Benedettini.
Ogni gruppo svilupperà:
-Masterplan, che individui le strategie di connessione e di rigenerazione dello spazio;
-Progetto di mobilità sostenibile e arredo urbano;
-Progetto di architettura, che si confronti con il contesto socio-culturale presente, innescando un processo di strategie attuative volto al riuso sociale, artistico, residenziale, ricettivo e produttivo/artigianale del centro storico
Attività
Il workshop ha la durata di otto giorni (Agosto 2016) e prevede una comunicazione introduttiva ai temi di lavoro, un sopralluogo di studio nelle aree di progetto, attività di team working, una conferenza conclusiva ed alcune attività collaterali che verranno illustrate nel programma aggiornato.
Le attività si aprono sabato 27 agosto 2016 dalle ore 9.30 con la registrazione dei partecipanti all’International Design Workshop _ Aretè | abitare lo spazio urbano.
Tutte le attività del workshop si svolgeranno nel Complesso universitario dell’ex Monastero dei Benedettini Catania, Italia.
Credits
Saranno rilasciati gli attestati di partecipazione utili per l’ottenimento dei crediti universitari e formativi (CFP).
Il workshop fornisce 15 CFP ai partecipanti che effettueranno l'iscrizione tramite il portale imateria.
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