Il Negozio Olivetti viene commissionato nel 1957 da Adriano Olivetti all’architetto veneziano Carlo Scarpa (1906-1978) ed è inaugurato l’anno seguente. Esso non deve essere un vero spazio di vendita per le macchine da scrivere, ma uno showroom, un “biglietto da visita”, secondo le parole del committente, un punto espositivo che incarni la ricerca di qualità perseguita dalla Olivetti.
Scarpa ha vinto nel 1956 il premio Olivetti per l’architettura e ha già realizzato diverse opere per privati, nonché importanti interventi in luoghi storici, quali ad esempio la Gipsoteca Canoviana a Possagno, il Museo di Castelvecchio a Verona e il Museo di Palazzo Abatellis a Palermo. La particolare capacità dell'architetto di lavorare sul preesistente, dando una veste moderna ad un contesto storicizzato è quindi già emersa in più occasioni.
Dopo averne curato e sostenuto il restauro Assicurazioni Generali, proprietaria del Negozio Olivetti, lo ha affidato in concessione al FAI – Fondo Ambiente Italiano al fine di tutelarlo e gestirlo per la collettività. Il FAI ha scelto di restituire al Negozio la sua vocazione originaria, quella di showroom dei prodotti Olivetti. Grazie alla recente donazione al FAI da parte di Olivetti di un gruppo di macchine da scrivere e da calcolo storiche, si è quindi riallestita l'esposizione degli anni Cinquanta/Sessanta. Tra i modelli presenti, citiamo la celebre macchina da scrivere portatile Lettera 22, che verrà esposta al MOMA di New York insieme alla Lexikon 80 e alla calcolatrice scrivente Divisumma 24, tutte opere del designer emiliano Marcello Nizzoli.
LEXIKON 80
Macchina per scrivere Lexikon 80, design Marcello Nizzoli, progetto Giuseppe Beccio, 1948.
Primo prodotto Olivetti esposto nella collezione permanente del Museum of Modern Art di New York
LEXIKON 80 elettrica
Macchina per scrivere Lexikon 80 elettrica, design Marcello Nizzoli, progetto Giuseppe Beccio, 1955.
LETTERA 22
Macchina per scrivere portatile Lettera 22, design Marcello Nizzoli, progetto Giuseppe Beccio, 1950.
Esposta nella collezione permanente del Museum of Modern Art di New York
STUDIO 44
Macchina per scrivere portatile Studio 44, design Marcello Nizzoli, 1952, progettista non identificato.
SUMMA 15
Calcolatrice scrivente Summa 15, design Marcello Nizzoli, progetto Natale Capellaro,1949.
AUDIT 513
Contabile superautomatica elettrica Audit 513, design Marcello Nizzoli, progetto Natale Capellaro , 1959.
MULTISUMMA 22
Calcolatrice scrivente Multisumma 22, design Marcello Nizzoli, progetto Natale Capellaro, 1958.
ELETTROSUMMA 22
Calcolatrice scrivente Elettrosumma 22, design Marcello Nizzoli, progetto Natale Capellaro , 1958.
DIVISUMMA 24
Calcolatrice scrivente Divisumma 24, design Marcello Nizzoli, progetto Natale Capellaro, 1956.
Esposta nella collezione permanente del Museum of Modern Art di New York