Lo scorso 19 ottobre, nella splendida cornice di Ca’ Zen a Venezia, sono stati assegnati i Codega Awards 2018. Alla sua sesta edizione, il premio internazionale alle soluzioni e realizzazioni di eccellenza nell’illuminazione si è confermato essere un appuntamento di riferimento per il mondo del lighting design con la partecipazione di importanti studi internazionali di progettazione provenienti da tutto il mondo.
Per il CODEGA AWARD 2018 questo è stato l'anno della consacrazione, dopo 6 anni passati a costruire e supportare il delicato equilibrio fra design, luce, creatività e arte. La serata di premiazione del Premio Codega 2018 ha semplicemente suggellato un successo sperato, voluto, cercato ma inaspettato. I numeri parlano da soli: 56 progetti di lighting design da tutto il mondo e 30 prodotti destinati ad essere protagonisti dell'innovazione e del design nei prossimi anni hanno messo in seria difficoltà la giuria internazionale, che ha voluto assegnare ben 5 menzioni speciali, tanto alto è stato il livello dei progetti presentati. Più di 60 fra Lighting Designer ed esperti del mondo dell'architettura e del design hanno preso parte e hanno dato vita e spessore alla serata di premiazione che si è svolta nello splendido palazzo veneziano Ca'Zen.
Il primo premio della categoria Lighting Design è andato alla Debating Chamber of the Scottish Parliament realizzata dallo studio KSLD. “Il classico incontra la contemporaneità. La tradizione usa la tecnologia. La luce artificiale diventa luce naturale e vice versa. L’impatto visivo è estremamente soft. Un progetto innovativo sia nell’approccio progettuale sia nella tecnologia di estrazione della luce dalle sorgenti. L’equilibrio in questo progetto è perfetto.”
Il secondo posto è andato alla ShenZhen LongGang ChuangTou Tower dello studio cinese Grand Design International: “La tecnologia è nota ma il sistema avvolge completamente l’edificio divenendo facciata artistica. È nato un edificio luminoso dove anche le immagini scelte sono la texture indispensabile per questa architettura. Si apre un nuovo capitolo sulla percezione architettonica dinamica.” Il progetto della Tunateca Belfagò realizzata da Artec3 si è aggiudicato la terza posizione sul podio. “La luce è il mezzo per trasformare percettivamente l’arredo ed è capace di costruire uno spazio onirico. La percezione dello spazio e l’allusione tematica sono tenute insieme saldamente.” Una menzione speciale è stata poi attribuita allo studio belga ACTLD.
La giuria ha poi deciso di assegnare altre 3 menzioni: Menzione speciale alla creatività: Cafeteria Dusseldorf realized by LKL – Licht Kunst Licht “Si capovolgono le situazione dell’illuminare: un interrato si candida ad avere un straordinario panorama naturalistico. Finestra artificiale-naturale: una frontiera superata.” Menzione speciale all’Innovazione: Light Cloud by Tamschick Media & Space “Il progetto, ideato per un’installazione permanente, realizza nello spazio una trama percettiva dinamica in costante mutamento, che interagisce con i visitatori come un organismo vivente. La menzione va al progetto che utilizza 576 pannelli OLED per realizzare una scultura luminosa e sonora altamente sofisticata e interattiva.”
Menzione speciale all’Installazione: Jelzin Presidential Center by Lichtwerke “Il progetto - fortemente scenografico - utilizza la tecnologia "media façade" interpretando e valorizzando i volumi dell’edificio con una regia luminosa elegante e percettivamente coinvolgente. Una perfetta integrazione tra l’architettura e le avanzate tecnologie d’illuminazione.” Onore ai vincitori ma soprattutto un grazie alle giovani leve a giovani lighting designer, che con i loro progetti innovativi hanno voluto osare e sono riusciti a lasciare senza fiato tutti i presenti. Un premio di prestigio in tutti i sensi! L'edizione 2018 ha visto la collaborazione con il maestro veneziano Massimiliano Schiavon per la realizzazione del premio: si tratta di due maschere in vetro, due pezzi unici al mondo, due vere e proprie opere d'arte realizzate da una delle più antiche e prestigiose vetrerie di Murano; il regalo di un artista del vetro agli artisti della luce.
Raccontare, quindi, i progetti di lighting design solamente con le immagini sta diventando sempre più difficile proprio perchè il lighting design sta evolvendo, come hanno dimostrato molti dei progetti presentati, verso delle vere e proprie esperienze multimediali che mettano le persone al centro di queste emozioni. Le moderne tecnologie permettono di integrare la luce, controllarla, rendere giustizia alla sua natura fluida e viva: continueremo a raccontare questa storia a Bologna dal 29 novembre all'1 dicembre a Illuminotronica 2018, la fiera internazionale dell'innovazione.
Un vero e proprio ponte fra Venezia e Milano. La capitale del design si unisce infatti virtualmente alla capitale dell'arte durante la Milan Design Week 2019 nel quartiere più innovativo e frizzante della città: il Lambrate Design District. Confermato infatti l'appuntamento durante il quale verrà lanciata la "Call For Projects" dell'edizione 2019 e verrà svelato il tema del prossimo Codega International Lighting Design Prize.