Un pattern organico composto da 7 preziosi marmi diversi: l’opera dell’architetto e designer sudtirolese Hannes Peer, frutto di un intenso confronto con Del Savio 1910, esalta l’utilizzo della pietra trasformando questo punto d’incontro materico tra creatività e artigianalità in un paravento di grande impatto scultoreo.
Con Vento Peer ha sapientemente interpretato il percorso che l’azienda ha intrapreso dal 2020 – anno del 110° anniversario dalla sua fondazione – per innovare la tradizione dell’impresa aprendosi a scenari ibridi e globali: dal linguaggio eclettico del designer, che combina visione poetica e codici rigorosi, e il know-how di Del Savio, in grado di lavorare i materiali lapidei integrando processi moderni e sapienza manuale, è nato questo oggetto speciale, testimonial del dialogo che può innescarsi tra la cultura del progetto internazionale e il saper fare tipico delle eccellenze italiane.
Con il suo sviluppo radiale a punte, il paravento rimanda alla rosa dei venti e suscita curiosità per l’effetto grafico nato da un processo di casualità controllata, apparentemente caotico e fortuito ma in realtà attentamente progettato affinché le componenti rispondano a leggi e linee ben precise.
Il paravento è anche un simbolico omaggio a Milano e alle sue architetture più iconiche, città dove dal 2009 Hannes Peer ha deciso di basare il suo studio dopo la laurea al Politecnico di Milano e al TU-Technische Universität Berlin: le forme leggere e mobili ricordano infatti le guglie del Duomo, la lavorazione di smussatura dei bordi richiama gli interventi di Gio Ponti e, in particolare, il Grattacielo Pirelli.