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USM Modular Furniture

L'azienda francese COPYTOP sceglie USM Modular Furniture per i suoi interni

COPYTOP, fondata nel 1976, è un'azienda rinomata con 42 filiali in Francia, che inizialmente offriva servizi di stampa offset e riprografia. Fin dai suoi esordi, le filiali COPYTOP sono state arredate con i mobili USM Modular Furniture color giallo oro, diventando ormai parte del DNA dell'azienda. Nell'ambito di una revisione della propria identità visiva, COPYTOP ha scelto perciò di rinnovare anche l’arredamento delle sue sedi, sostituendo il colore giallo oro con il rosso rubino per poter perfettamente adattare gli iconici mobili ai nuovi codici grafici del marchio.

Qui di seguito l’intervista con Guillaume LE VOT, responsabile marketing e comunicazione di COPYTOP.

COPYTOP è generalmente conosciuta per le sue numerose filiali nella regione di Parigi e in alcune grandi città di provincia. Qual è la storia dell'azienda?

COPYTOP ha una reputazione forte, addirittura i clienti dicono di aver visitato COPYTOP in città in cui non siamo presenti! L'azienda conta oggi 42 filiali in tutta la Francia, le ultime aperte nel 2023 a Lione e Marsiglia.

Tutte le filiali COPYTOP sono state dotate fin dall'inizio di mobili USM Haller (soprattutto i banchi reception) - in alcuni casi presenti da oltre 40 anni! Sapete come è stata fatta questa scelta all'epoca? Questi mobili hanno un posto speciale nella cultura di COPYTOP?

Henri Beck, fondatore e presidente dell'azienda, ha scelto il marchio USM Modualr Furniture per i suoi valori, fra cui sostenibilità, resistenza e modularità. Con la sua ampia scelta di tonalità, fra cui il giallo, il sitema USM Haller era espressione orgogliosa del colore dell'azienda. E man mano che venivano effettuate le aperture - grazie all’innovazione e all’infinita possibilità di personalizzazione dei sistemi modulari dell’azienda svizzera - abbiamo potuto apprezzare la possibilità di creare postazioni perfettamente adattate alle dimensioni di ogni filiale. Con il suo emblematico colore giallo, il banco reception è diventato un importante marcatore per COPYTOP, un pilastro visivo del suo DNA.

Quando avete rinnovato la vostra identità visiva, avete voluto rivedere anche l'arredamento delle vostre filiali. Quali opzioni avete preso in considerazione e cosa ha guidato la vostra scelta di rinnovare i mobili USM Haller?

Innanzitutto, per COPYTOP era importante riposizionare la propria identità e immagine. I codici non rispecchiavano più la realtà della nostra attività, che è quella di essere un vero e proprio partner di comunicazione per le aziende, non un riproduttore tecnico. Abbiamo quindi cambiato il nostro logo, la nostra tagline, la nostra carta grafica, i nostri processi di vendita... e naturalmente i nostri punti vendita. Con la nostra agenzia di comunicazione Dragon Rouge, abbiamo studiato le possibilità di riprogettare gli interni. La ristrutturazione è stata completa, con un arredamento più moderno: carta da parati con gesso, un nuovo logo in 3D, toem per il merchandising, pannelli commerciali con bellissime foto in bianco e nero e molto altro ancora.

Sebbene rifare tutto fosse una possibilità, ci è sembrato sensato aggiornare l'arredamento esistente cambiando i pannelli. L'impatto è stato immediato, con pannelli rossi nuovi di zecca sulle strutture USM esistenti.

La decisione di rinnovare le vostre composizioni USM Haller è stata senza dubbio la scelta migliore in termini di sviluppo sostenibile. Più in generale, come si inserisce questo obiettivo nell'attività quotidiana di COPYTOP?

La sostenibilità è sempre stata al centro delle nostre azioni e dei nostri investimenti, in particolare nei Servizi Generali, diretti da Philippe Martineau. Aveva già senso dal punto di vista logico o finanziario, e lo sta facendo sempre di più dal punto di vista della circolarità. C'è una vera e propria dinamica virtuosa tra i nostri fornitori, i nostri clienti - in particolare con lo sviluppo delle politiche di RSI - e noi stessi. Ed è davvero stimolante pensare in questo modo!

Proprio come per l’azienda francese, anche per USM Modular Furniture lo sviluppo sostenibile è da sempre un elemento cardine sulla quale ha impostato la propria attività. Come azienda di arredamento è consapevole che si deve attenere agli standard più elevati in termini di materiali e metodi di produzione utilizzati e in fatto di energia ed emissioni generate. L’accaio alla base dei suoi prodotti è altamente riciclabile e i suoi processi produttivi sono studiati con attenzione oer garantire, in ogni fase, l’efficienza energetica e la quasi totale riciclabilità.

Un principio che è alla base della filosofia di business è di utilizzare prodotti destinati a durare: materiali resistenti all’usura, artigianato di qualità, design sempre attuale e stile senza tempo, caratteristiche che assicurano la longevità dei mobili USM Haller.

Durante il restyling, per esempio, grazie alla natura modulare del sistema USM Haller è stato possibile sostituire solo i pannelli (da giallo oro a rosso rubino) mantenendo la struttura originaria - consentendo così un risparmio in termini economici e logistici.

Tra l’altro USM Modular Furniture si è posta come obiettivo di diventare una realtà completamente sostenibile basata al 100% su un’economia circolare entro il 2030.

L’azienda

USM è un’azienda svizzera rinomata a livello mondiale: i sistemi di arredamento USM Haller – che consistono in una serie di moduli combinabili e configurabili liberamente – sono esposti dal 2001 al Museum of Modern Art di New York e dopo oltre cinquant’anni soddisfano ancora al meglio le esigenze progettuali di architetti e committenze. Negli anni l’azienda ha ampliato la sua offerta di prodotti, presentando anche linee di tavoli e accessori. USM Haller E è la più recente novità di USM: un rivoluzionario sistema di arredo modulare in cui elettricità ed illuminazione sono integrati, grazie ad un innovativo sistema di conduzione elettrica senza cavi, nella struttura portante. Oltre a configurare liberamente il layout del sistema, è così possibile posizionare luci led al suo interno per creare molteplici effetti luminosi o inserire caricabatterie USB per alimentare i propri devices.

Ufficio stampa: Ghénos Communication – Gabriella Del Signore