In occasione dello scorso Cersaie di Bologna tenutosi dal 23 al 27 settembre, Ceramiche Refin ha presentato all’interno della rinnovata Gallery espositiva nella sede aziendale GLINT Variation, la collezione di pezzi unici ceramici realizzata insieme a QUAYOLA, ultima tappa del percorso intrapreso con l’artista nell’ambito del progetto REFIN DTS - Daring Art Explorations.
Dopo la presentazione al Fuorisalone lo scorso aprile dell’opera d’arte GLINT, installazione site-specific progettata da Quayola per gli spazi di Refin Studio a Milano, il percorso di sperimentazione tra l’azienda e l’artista è continuato e ha portato alla creazione della Variation: una collezione di pezzi scultorei in gres porcellanato, evoluzione e rivisitazione dell’opera presentata a Milano e pura espressione della contaminazione tecnica e materica tra l’artista e il laboratorio Refin.
Il progetto GLINT è protagonista dell’area DTS all’interno degli spazi aziendali, in un’esposizione che narre il viaggio intrapreso dall’azienda con Quayola: dall’opera d’arte già presentata a Milano, alla sperimentazione del laboratorio Refin con l’artista, fino a svelare la Variation come risultato finale di questo progetto, con cui l’azienda ha inaugurato il nuovo percorso di collaborazioni artistiche REFIN DTS - Daring Art Explorations, curato da Valentino Catricalà e che si rinnoverà annualmente con artisti di fama internazionale.
Glint Variation è la collezione di pezzi unici ceramici frutto della sperimentazione a quattro mani intrapresa dall’azienda con Quayola.
Celebrazione dell’opera Masterpiece presentata lo scorso aprile, e ad essa direttamente ispirata, la Variation rappresenta la contaminazione tecnica e materica tra l’artista e il Laboratorio Refin ed esprime l’audacia nell’esplorare nuovi mondi e sperimentare nuove possibilità per il gres porcellanato.
Il percorso di ricerca per lo sviluppo della variazione ceramica Glint è stato complesso ed estremamente stimolante. La vera sfida per Refin è stata riuscire a riprodurre sulla superficie del gres porcellanato una struttura che ricreasse la geometria elaborata da Quayola per rappresentare le increspature dell’acqua.
Per farlo l’azienda ha intrapreso con l’artista un lungo processo fatto di test, prove e confronti continui per esplorare nuove tecniche produttive ed è stato studiato uno speciale stampo ceramico che ha permesso di pressare una struttura in bassorilievo.
La collezione
E’ nata così una collezione di pezzi scultorei in gres porcellanato in formato 30x30cm e 30x60cm a spessore 20mm, con superficie e bordi smaltati di colore nero.
Glint Variation 30x30cm si compone di 4 soggetti differenti e può essere inserita nei progetti di interior come composizione di pezzi d’arte o per creare scenografici rivestimento a tutta parete.
Glint Variation formato 30x60 è invece un solo soggetto, proposto come singolo pezzo d’arte prodotto in edizione limitata di 99 pezzi e consegnato con certificato di autenticità numerato.
Quayola parla di Glint:
“Glint è prima di tutto una ricerca, un processo.
Sia la scultura Glint che le Variation documentano il mio studio sulla relazione tra luce e geometrie complesse. La mia idea era quella di cristallizzare gli effetti luminosi sulla superficie dell’acqua in un oggetto fisico e tangibile.
Glint Variation sono come più opere in una, non c’è una dimensione precisa. Essendo modulari i diversi pezzi possono essere assemblati insieme arrivando ad una scala,
se vogliamo, immersiva.”
“Glint è un oggetto con una geometria statica, naturalmente, ma il suo livello di riflessione della luce e la complessità geometrica fanno sì che possa creare effetti luminosi molto diversi. É un oggetto che non riesci bene a catturare, cambia forma e aspetto
a seconda delle condizioni luminose e del punto di vista da cui lo si osserva, ed è questo secondo me che lo rende speciale.”
“...è stata una sinergia interessante: da una parte il mio approccio un po’ naif e sognatore e dall’altra parte la loro ambizione di andare oltre i limiti e riuscire a ricercare le soluzioni che potessero generare questo risultato.”
About QUAYOLA
Quayola impiega la tecnologia come lente per esplorare le tensioni e gli equilibri tra forze apparentemente opposte: il reale e l’artificiale, il figurativo e l’astratto, il vecchio e il nuovo. La pittura paesaggista, la scultura e l’iconografia classica sono alcune delle estetiche tradizionali di cui si serve come punto di partenza per le sue opere d’arte ibride e installazioni immersive. La sua pratica variegata si basa sulla creazione di software personalizzati, per poi declinarsi attraverso performance audiovisive, video, sculture o opere su carta.
Le sue opere sono state esposte in prestigiose istituzioni internazionali tra le quali V&A Museum di Londra, Park Avenue Armory di New York; National Art Center di Tokyo; UCCA di Pechino, How Art Museum di Shanghai, SeMA di Seoul; Palais de Tokyo di Parigi; Ars Electronica Festival di Linz; Sonar Festival di Barcellona e al Sundance Film Festival.
About Ceramiche Refin
"Siamo un'azienda italiana presente sui mercati internazionali dal 1962 e siamo parte del Gruppo Concorde, primario gruppo ceramico mondiale. La nostra brand purpose è rivestire gli spazi di vita di tutto il mondo con la bellezza e le emozioni del design italiano, nel pieno rispetto degli obiettivi degli stakeholder, della società e dell’ambiente che ci ospitano.
Il nostro laboratorio è il vero cuore pulsante dell'azienda e ci distinguiamo nel mercato per un approccio unico e creativo. Crediamo che la sinergia fra innovazione tecnologica e sperimentazione artigianale sia la chiave per sviluppare un prodotto totalmente Made in Italy di altissima qualità tecnica ed estetica.
Proponiamo al mondo dell'architettura e dell'interior design un'ampia scelta di soluzioni in grès porcellanato e soddisfiamo le esigenze dei nostri clienti, anche le più complesse, nella piena garanzia della qualità dell’offerta e della sicurezza per tutto ciò che ruota intorno ad essa.
REFIN DTS – Daring Art Explorations è il nostro progetto dedicato all’arte contemporanea, iniziativa nata per incoraggiare e celebrare l’audacia attraverso percorsi di contaminazione e sperimentazione con artisti di fama internazionale."
Ufficio stampa: Ghénos Communication