SIMONE PIETRO FERRANTI

Laureato in Architettura ed in Design Industriale, sviluppa da subito una forte passione per l'ideazione di soluzioni funzionali ed esteticamente ricercate nell'ambito del prodotto (industrial design, design dell’arredo) e dell'identità visiva (design del marchio, branding, comunicazione visuale).

Dopo alcune esperienze e diverse attività di collaborazione con affermati studi di comunicazione, architettura ed ingegneria, attraverso i quali amplia il proprio bagaglio culturale e di competenze trasversali in ambito tecnico, architettonico ed energetico, decide di intraprendere la libera professione, fondando una propria attività professionale, con alla base una piccola realtà territoriale imperniata nello specialismo nelle discipline del design di prodotto e branding.

Partecipa a numerosi contest e concorsi negli ambiti del design e della brand identity che gli permettono di concretizzare l'esperienza teorico-pratica maturata durante e subito dopo gli studi accademici, consentendogli di affinare una propria ricerca poetica ed aprirsi una prima vetrina professionale.

Tra i primi incarichi - oltre alcune autoproduzioni che gli permettono di prendere confidenza con le problematiche ed implicazioni tecniche, tecnologiche, produttive - vi sono una serie di arredi progettati per innovative piattaforme online, e per alcune startup in ambito sia tecnologico che dell'ecologia, per cui curerà personalmente la gamma dei prodotti, dalla fase del concept all'ingegnerizzazione ed industrializzazione.

Sviluppa numerosi nuovi Marchi per prestigiose aziende italiane, fondando la propria filosofia sulle tematiche della composizione (direttamente derivate dall'architettura), geometria descrittiva (design), gestalt (percezione visiva) e sulla profonda conoscenza degli studi sulla comunicazione visiva e delle tecniche di stampa/trasferimento, tentando una felice continuità tra tradizione ed innovazione, attraverso un curato minimalismo grafico fondato sull'efficacia e sull'immediatezza.

Alterna all’attività principale una attenta ricerca teorica sulle tematiche del design e dell’architettura, affrontando le questioni dei loro ruoli sociali e della loro “riduzione” a puri strumenti; riflettendo sulla conservazione e valorizzazione del patrimonio storico-culturale del proprio territorio, pubblicando piccoli saggi e contributi, divulgando le conoscenze anche attraverso alcuni seminari.

Continua il proprio indirizzo progettuale nell’architettura ed in particolare nel restauro architettonico, area disciplinare sulla quale intende da subito specializzarsi: si attiva nella rinnovata ricerca di attività di collaborazione con studi del settore, attraverso cui acquisisce una maggiore dimestichezza con la materia, specie dal punto di vista operativo.