DISORDINE

DESCRIZIONE: E' frequente l'abitudine al giorno d'oggi, di assemblare libri e riviste senza un'ordine numerico o alfabetico rigido. La possibilità dell'occhio...

E' frequente l'abitudine al giorno d'oggi, di assemblare libri e riviste senza un'ordine numerico o alfabetico rigido. La possibilità dell'occhio umano di individuare gli oggetti dalle loro dimensioni e colori, infatti, consente la facile riconoscibilità dell'oggetto cercato in mezzo ad altri. Per la libreria disORDINE questo fatto è assunto quale base concettuale del progetto; in questa libreria i volumi che, per formato e colore sono sempre diversi l'uno dall'altro, possono essere distribuiti in modo casuale. Quindi avremo una sorta di porta oggetti (libri, riviste ecc..) e non una libreria classica da tenere sempre ordinata con fatica e spreco ti tempo. I moduli, di forma quadrata, assemblati ad incastro, vanno a formare degli spazi nei quali poter collocare i volumi che saranno sempre in posizione inclinata rispetto al pavimento. E' possibile assemblare i moduli in gruppi di varie grandezze e forme a seconda delle esigenze. La rigidità e il rigore della forma quadrata dei moduli vengono addolciti da tagli curvi in varie direzioni e vanno a costituire insenature che servono per incastrarli. Il profilo esterno ondulato della libreria che si viene a creare garantisce anche uno spazio per la fuoriuscita parziale dei volumi, in modo che possano essere afferrati agevolmente. La struttura che si va a formare può essere sia appesa al muro con dei supporti, che formare un blocco autoportante poggiante a terra; le caratteristiche dell'assemblaggio così formato garantiscono la solidità e la rigidità dell'intero organismo. Ogni modulo è formato da un elemento scatolare realizzato con un lamiera di acciaio di spessore di 4 mm, colorato di arancio.