PROGETTI >> CONCEPTS
HOLE
PROGETTISTA: Daniele grande
- Anno: : 2010
- Categoria: : Lavabi
- Committente: : Marmodesign contest
- Visto: 1133 VOLTE
DESCRIZIONE: Il lavandino “HOLE” nasce da una visione immaginaria che si potrebbe definire deformazione dello spazio tempo. Il blocco di
pietra ricorda la forma...
Il lavandino “HOLE” nasce da una visione immaginaria che si potrebbe definire deformazione dello spazio tempo. Il blocco di
pietra ricorda la forma ad imbuto di un buco nero (black hole) che inghiotte la luce (nel nostro caso l’acqua) nello spazio circostante.
Il marmo, così duro, assume qui plasticità grazie alle sue forme piene e curvilinee. L’acqua segue dunque le dolci curve del lavandino
come se fosse risucchiata da un vortice o un gorgo.
Tale progetto pone uno sguardo a designers come Karim Rashid e Franco Poli, cercando tuttavia di venire incontro ad aspetti di funzionalità
e sostenibilità oltre che di design.
Il progetto si compone di un lavello centrale, pensato in Calacatta gold, ai cui lati sono presenti due profonde e passanti scanalature
per inserire ripiani in Marquinia. Tali ripiani sono stati creati per essere funzionali ai bisogni del fruitore, così da estendere lo spazio utile
rispetto ad un normale lavandino.
La dicromia ORO-NERO risalta la preziosità dei materiali scelti, donando al lavello un’eleganza delicata. Il marmo nero spezza la
predominante pesantezza dell’oro della Calacatta.
La piccola scanalatura presente nella parte superiore del lavandino ha due funzioni: la prima è l’ideale “spartiacque”, ovvero segna il
limite che l’acqua, uscendo dal rubinetto, non oltrepassa; la seconda, di tipo prettamente pratico, crea un’ideale ancoraggio, permettendo
di impilare saldamente più lavandini.