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PROGETTO LAMPADA: “CUBA”
PROGETTISTA: Antonio Saporito
- Anno: : 2013
- Categoria: : Lampade da tavolo
- Committente: : Competition: Sharp Design
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DESCRIZIONE: Una lampada per interni pensata per la tecnologia Led da SHARP, Il sistema funzionale utilizzato è Flat Type di Square, nelle due versioni...
Una lampada per interni pensata per la tecnologia Led da SHARP, Il sistema funzionale utilizzato è Flat Type di Square, nelle due versioni geometriche di 200x200 e 100x100. In particolare, la stessa lam¬pada, può essere proposta sia nella versione grande che nella ver¬sione piccola, che risulta essere esattamente la metà, per tavoli e tavolini, ed è composta da un vano di forma cubica stirato che poggia idealmente su un cubo regolare posizionato esattamente al centro di proiezione nella vista “assonometrica” in pianta.
“Cuba”, è una vera e propria scultura fatta attraverso poche linee e piani, è essenziale, e offre molteplici configu¬razioni sia di tipo emozionale che geometriche. Questa lampada è pensata per essere realizzata con materiali termopla¬stici che hanno caratteristiche di traslucenza. Essa trae la propria fonte di ispirazione dalla ricerca sulla percezione visiva delle geometrie. “L’idea è nata mentre leggevo il contenuto del bando di concorso, nella quale immaginavo un’idea semplice e complessa che nello stesso tempo potesse essere in grado di trovare il giusto valore per esprimere la propria identità legata all’azienda. Quando ho pen¬sato alla forma che volevo dare alla mia lampada, ho trovavo subito la risposta nella tecnologia Led messa a disposi¬zione. All’inizio, quello che volevo fosse una scultura, presto è diventata una bella lampada. L’idea disegnata attraverso lo schizzo, è stata di seguito affinata attraverso una logica geometrica più puntuale dal punto di vista progettuale. Infatti, partendo dalla base del sistema di illuminazione della lampada quadrata di (200x200x23,5), come fonte di luce, ho costruito il resto del disegno, partendo da un angolo di 60 gradi che, attraverso una serie di incidenze sono arrivato alla sua definizione spaziale secondo una proporzione quasi aurea. La precisione del cubo con i suoi angoli retti e puliti della base, contrasta con la forma spigolosa e deformata della lampada stessa che crea questa nuova forma “Cuba”. “La mia idea è stata quella di generare attraverso linee e rette del cubo, tutte quelle possibilità spaziali che generano nuove forme in grado di produrre particolari effetti di luce nelle due direzioni, dove anche la riflessione e i raggi luminosi all’interno delle superfici inclinate si integrano attraverso le proprietà dei materiali traslucenti che creano zone di chiaro e di scuro.