VILLA PRIMAVERA

DESCRIZIONE: La scelta principale e’ l’utilizzo del legno lamellare quale nuovo materiale strutturale da introdurre nell’architettura complessiva, tale...

La scelta principale e’ l’utilizzo del legno lamellare quale nuovo materiale strutturale da introdurre nell’architettura complessiva, tale scelta, a prescindere dal personale gusto estetico, pare adatta alla tipologia in essere e consente la risoluzione delle problematiche descritte al capitolo che precede. L’ampliamento a nord risulta infatti costituito da un grande tetto a due falde, di pendenza pari a quella delle coperture esistenti, realizzato con orditura in legno lamellare con pilastri a vista a doppia lama in legno lamellare anch’essi con piastre zincate, tale soluzione consente la creazione di uno sporto sul fronte nord che garantisce una miglior protezione della murature di tamponamento sottostante, prevista in mattoni della stessa identica tipologia di quelli esistenti; sono infatti tuttora in produzione dalla RDB gli stessi mattoni che, campionati e confrontati, presentano esattamente gli stessi colore e grana di quelli esistenti. L’orditura in legno lamellare viene utilizzata anche per la realizzazione delle coperture dei terrazzi con la medesima tipologia a pilastri a doppia lama e puntoni a creare dei pergolati coperti da vetri, scelta obbligata al fine di evitare la perdita dell’illuminamento dei locali vista la particolare profondità dei terrazzi; il dimensionamento e l’orditura dei pergolati di copertura e’ stata calcolata sulla base dei carichi neve di questo particolare anno al fine di una maggiore garanzia di tenuta. Tali scelte risultano non snaturare la tipologia, mantenendo e preservando i pieni e i vuoti volumetrici e, a personale parere, paiono migliorare l’impatto verso nord del fabbricato, bilanciandone i volumi. La scelta progettuale prevede dunque, attraverso un intervento organico di ristrutturazione ed ampliamento, la creazione di un edificio dotato di una distribuzione consona alle mutate esigenze funzionali dei nuclei familiari residenti mediante interventi coerenti con la tipologia di riferimento e con i materiali presenti, con particolare attenzione anche agli aspetti bioclimatici e al risparmio energetico, e’ infatti prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico da 14,8 KWp, totalmente integrato quale unica fonte di energia per riscaldamento condizionamento, e’ previsto un impianto di ricambio d’aria dell’unita’ C, tale scelta elimina la necessità di utilizzo di combustibili gassosi e l’ installazione di bomboloni evitando emissioni in atmosfera, sono inoltre previste opere di miglioramento degli isolamenti al fine di rendere l’edificio “basso consumo energetico�.