PROGETTI >> REALIZZATI
VIVIANA
PROGETTISTA: Maria elisa torre
- Anno: : 2011
- Categoria: : Lampade da parete
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DESCRIZIONE: La lampada è costituita da un imbuto in plastica bianco, infilato in un cilindretto d’acciaio, che, insieme ad una barra filettata, inserita...
La lampada è costituita da un imbuto in plastica bianco, infilato in un cilindretto d’acciaio, che, insieme ad una barra filettata, inserita all’interno di un tubolare in ottone cromato, e ad un gancio metallico fungono da supporto. Attraverso questi, infatti, la lampada è fissata ad un pannello di multiteck bianco.
L’imbuto è caratterizzato da uno spessore di circa 3 mm; questo permette un’alta resistenza al calore (questi tipi di imbuti, infatti, vengono usati molto spesso per travasare liquidi ad alte temperature). All’interno di questo, quindi, si è scelto di inserire una lampadina alogena, da 70 W con attacco E27. Rispetto a quella fluorescente riscalda molto di più, però dona una maggiore resa luminosa. Il problema del surriscaldamento della struttura è evitato dalla grande apertura dell’ imbuto, proprio al di sopra della fonte luminosa; grazie a questa, infatti, la temperatura rimane costantemente bassa, pur tenendo accesa la lampada per molto tempo.
Il supporto che sostiene la lampadina è costituito da un porta lampada incastrato all’interno dell’incavatura dell’imbuto.
Dall’incavatura passa l’alimentazione alla sorgente luminosa, costituita da un cavo bianco, fermato con un semplicissimo tappo da sughero. Tale cavo è lungo 3 metri in quanto deve coprire distanze molto ampie una volta che la lampada viene sganciata dal supporto e trasportata. Quando, invece, questa è agganciata al supporto, il filo elettrico può essere avvolto attorno all’asta metallica, che, quindi, ha anche la funzione di avvolgicavo.