DALLA VITE ALLA VITA

DESCRIZIONE: L'IDEA Le cose a volte capitano o meglio spesso sono le situazioni e le persone che ci spingono ad avere un'idea particolare e così è successo a...

L'IDEA Le cose a volte capitano o meglio spesso sono le situazioni e le persone che ci spingono ad avere un'idea particolare e così è successo a Fabio. “Avevo l'oggetto, ma ancora non trovavo un'idea per me significativa - ha continuato -. Poi mi è capitato di conoscere due bambine, due sorelline, e vedere la loro mamma abbracciarle mi ha fatto venire in mente l'idea del cullare”. Così, come ci racconta Fabio, dalla Vite alla Vita parla della culla del vino e dello stesso oggetto che si trasforma, in un nuovo contesto, in una culla per due bambine. Attraverso un processo di decontestualizzazione l'oggetto assume nuove forme e impensati utilizzi, in cui però le sue logiche restano immutate. L'oggetto infatti nasce nel passato allo scopo di cullare il vino affinché, dalla vite, raggiunga la giusta maturazione. Rinasce nel presente sotto forma di due culle affinché, dalla vita, custodisca il sonno di due bambine.