NIDO D'INFANZIA RODARI

DESCRIZIONE: L’Amministrazione comunale di Poviglio insieme a quella di Castelnovo di Sotto, a seguito di dati analitici riguardanti la crescente natalità e...

L’Amministrazione comunale di Poviglio insieme a quella di Castelnovo di Sotto, a seguito di dati analitici riguardanti la crescente natalità e conseguentemente il crescente numero di domande di iscrizione, hanno evidenziato l’esigenza di ampliare il Nido d’infanzia “Gianni Rodari”. La possibilità di raddoppiare l’attuale struttura dotandola di spazi polivalenti da adibire ad attività ludico-ricreative rappresenta un’ opportunità importante per dare risposte sempre più innovative e qualificate alle esigenze delle famiglie. In una società estremamente complessa ed in continua evoluzione come la nostra, investire nell’educazione costituisce, infatti, uno degli elementi portanti per garantire lo sviluppo sociale e civile dell’individuo nel rispetto della dignità umana. Le indicazioni progettuali e l’elenco dei bisogni di nuovi spazi fornite verbalmente a seguito di incontri e sopralluoghi sono state così sintetizzate: 1. Tre nuove sezioni dotate di spazio mensa, atelier, dormitorio e bagni, caratterizzate da adeguabilità e versatilità, collegate direttamente all’esterno. Tali sezioni dovranno prevedere la possibilità di un ampliamento anche soppalcando o sopraelevando parte degli spazi di progetto. 2. I nuovi spazi devono essere pensati per poter mutare nel tempo come servire bambini più grandi e di fatto poter diventare scuola dell’infanzia. 3. L’ampliamento potrà interessare l’area di proprietà di terzi posta sull’angolo di via Ceci e via Galvani cui l’Amministrazione comunale intende procedere all’acquisizione. 4. Una sala polivalente per feste, spazi incontri ecc... da usarsi anche ad asilo chiuso. 5. Spazi per insegnanti ed ausiliario (sala riunioni, bagni, e spogliatoi). 6. Spazi di servizio (ripostiglio e lavanderia da mantenere). 7. Lo spazio porzionatura pasti esistente può servire (una volta riarredato) anche l’ampliamento. 8. Una nuova centrale termica al servizio dell’ampliamento. 9. Le strutture dovranno essere collegate con percorsi interni. 10. Ricordare la figura di Gianni Rodari.